venerdì 14 dicembre 2007

Nucleare, l’attualità del no di venti anni fa

Nucleare, l’attualità del no di venti anni fa

Il Manifesto del 8 novembre 2007, pag. 1

di Massimo Serafini

Domani sono trascorsi vent’anni dal giorno in cui il popolo italiano votò a larga maggioranza il suo no all'energia nucleare.



Fu una decisione saggia e lungimirante, come dimostrano le crepe nel sarcofago di cemento che copre il reattore di Cernobyl, da cui potrebbe sprigionarsi nuovamente e diffondersi col vento il mostro radioattivo o come ammoniscono ì numerosi incidenti a centrali, a cominciare da quelle giapponesi e l'inquietante riarmo atomico in corso (la vera motivazione per cui si vuole rilanciare il nucleare).



Le ragioni per dire no sono ancora tutte valide e non basta aggiungere generazioni (la quarta, la quinta), a questa tecnologia per mascherare che essa, come allora, è insicura, costosa e non sa ancora come smaltire le scorie radioattive che produce. Non bastano queste ragioni per ribadire quel no? Si aggiunga allora che la sua filiera è vulnerabile al terrorismo, che il nucleare non serve neppure a contenere le emissioni che alterano il clima, dato che la CO2 bisogna rìdurla oggi e non fra dieci anni, quando forse entrerebbe in esercizio una centrale che si comincia a costruire oggi ed infine che l'uranio è una risorsa non rinnovabile e quindi finisce.



A nessuno di questi dati di fatto è stata offerta, dalla lobby nuclearista, una risposta. Eppure è più agguerrita che mai e usa gli spazi che l'allarme climatico e i venti di guerra aprono, per riproporre nuovi programmi atomici.



Usa però anche il fatto che in questi venti anni, chi promosse e vinse quel referendum non ha saputo costruire un'alternativa al fossile basata sulle fonti rinnovabili e usi razionali e intelligenti dell'energia.



Giusto o sbagliato che sia dobbiamo sapere che, ogni volta che diciamo no ad una pala eolica o pensiamo che un pannello solare deturpa un tetto, apriamo spazi ai mercanti dell'atomo.



Se non facciamo valere oggi che il petrolio finisce e distrugge il cli­ma, i nostri sì al sole, al vento e a tutte le vere energie rinnovabili e se non spieghiamo che metà dei nostri consumi energetici sono sprechi da eliminare, sarà l'ato­mo a passare, come dimostra la risoluzione del parlamento euro­peo che lo indica come una fonte utile a garantire autonomia ener­getica all'Europa e a contrastare l'effetto serra.



Colpisce l'arroganza della deci­sione parlamentare di ieri con la quale proprio nel giorno in cui gli italiani decisero di rinunciare all'atomo viene approvata, su pressione di Casini, una indagine conoscitiva del parlamento, con l'obiettivo di dire che il popolo si sbagliò.



Chi consulterete onorevoli col­leghi? I nostri brillanti manager di Eni ed Enel che hanno fatto au­mentare le emissioni di CO2 anzi­ché ridurle? O vecchi dinosauri camuffati da scienziati? Non van­no però sottovalutati. Non è suffi­ciente per fermarli contare sul fat­to che non ci sono investitori di­sposti a rischiare. Il nucleare ver­rà ricacciato nei laboratori di ricerca e lì si fermerà solo se si riu­scirà a far crescere nei territori i nostri si alle fonti rinnovabili e la nostra disponibilità a ridurre i consumi.



Sabato saremo a Trino davanti alla centrale nucleare ancora ra­dioattiva che nessuno spiega co­me dismettere. Veniteci in tanti e non fermiamoci lì.

3 commenti:

dario trivelli ha detto...

Questi pezzi di merda: francesco rutelli,ALESSANDRO CECCHI PAONE,VITTORIO SGARBI,santi licheri,teo mammuccari,loredana lecciso,alba parietti,samantha de grenet,paola perego,rita dalla chiesa,marco senise,lagostena bassi,simona ventura,gene gnocchi,sean penn,gerri scotti,michele santoro,maurizio costanzo,marco travaglio,
michele guardi,adriana volpe,claudia vinciguerra,paolo fox,tiberio timperi, Eleonora Daniele, Luca Giurato,
Elisa Anzaldo , Paolo Giani,Franco Di Mare ,caterina balivo,michele cucuzza e Sonia Grey parleranno di: sclerosi multipla,
mesotelioma e di tumore al cervello.

http://foto.giovani.it/files/gallery/Belle_Donne/Attrici_italiane/Sonia_Grey/tn_sonia_grey_05.jpg

http://www.infamiglia.rai.it/category/0,1067207,216-1069081,00.html

http://www.unomattina.rai.it/R2_HPprogramma/0,,1067121,00.html

http://www.raiuno.rai.it/vgn-ext-templating/raiuno/index.jsp?vgnextoid=4ce82d9fcf05a010VgnVCM200000690212acRCRD&vgnextchannel=8376fde6d64a7010VgnVCM100000680212acRCRD


____________________________________________________________________________________________________________________


http://www.airc.it/tumori/tumore-al-polmone-mesotelioma.asp

Tumori
Torna alla schedaPolmone:
mesotelioma, la triste eredità dell'amianto
Colpisce ogni anno due italiani maschi ogni centomila, soprattutto tra coloro che sono stati esposti, per motivi professionali o per vicinanza, all’amianto. In futuro, grazie alla messa al bando di questo materiale, sarà ancora più raro. Intanto, però, si sta affrontando il momento più critico.

Ostacola il propagarsi del fuoco in caso di incendio, assorbe i rumori, è elastico, inestinguibile nelle sue funzioni: sono alcune delle qualità che hanno determinato il grande successo dell’amianto (alias asbesto), un materiale che viene scavato dalle viscere della Terra e che era impiegato già dai Greci e Romani, ma che ha incontrato un autentico boom in tutto il mondo industrializzato dopo la seconda guerra mondiale. Sono quelli gli anni in cui l’Eternit (cemento più amianto) conquista l’industria edilizia, finisce nei tetti e nelle pareti che rivestono scuole, fabbriche, abitazioni, diventa il materiale isolante preferito nei grandi impianti petrolchimici, nelle centrali termoelettriche e sui vagoni dei treni.

Quando cominciano ad affiorare i primi dubbi consistenti sulla sua salubrità, circa a metà degli anni Sessanta, l’amianto sta toccando lo zenit della sua trionfale parabola. Gli esperti sospettano che respirare le minuscole fibre da cui è composto possa provocare danni al sistema respiratorio.

Oggi i casi delle persone esposte 30 anni fa
Tumore estremamente raro già oggi, il mesotelioma diventerà dunque ancora più sporadico nel futuro, ma intanto bisogna affrontare l’onda lunga dei mesoteliomi che si stanno manifestando ora in persone esposte all’amianto 30 o 40 anni fa. In Italia si contano ogni anno un migliaio di morti per questo tumore maligno: colpisce infatti ogni anno due italiani maschi ogni 100.000, mentre la percentuale si dimezza tra le donne (una ogni 100.000).

«L’Italia ha creato un Registro Nazionale dei mesoteliomi che permette di tenere sotto controllo i nuovi casi e in cinque Regioni (Piemonte, Liguria, Toscana, Puglia, Emilia- Romagna) la raccolta dei dati è negli ultimi anni molto efficiente, al punto da consentire di seguire i nuovi pazienti fin dal momento della diagnosi, con la raccolta di una documentazione clinica e patologica che include la storia del paziente, l’eventuale esposizione all’amianto nel corso della vita e altri elementi preziosi dal punto di vista scientifico», spiega Pietro Comba, direttore del Reparto di Epidemiologia ambientale dell’Istituto Superiore di Sanità. «Anche a livello internazionale si discute dell’aumento dei mesoteliomi. Negli Stati Uniti i casi erano nettamente aumentati tra gli anni Sessanta e la fine degli anni Ottanta, quando è venuta al pettine la massiccia esposizione all’amianto subita soprattutto durante la seconda guerra mondiale, specie tra gli operai dei cantieri navali dove venivano costruite portaerei e corazzate. I casi sono però diminuiti fin dagli anni Novanta: ciò lascia pensare che il picco della curva epidemica sia già stato raggiunto, che il massimo numero di casi per anni si sia già visto e che ora, grazie alla messa al bando tempestiva dell’amianto, sia iniziata la china discendente».

L’Europa, invece, è ancora nella fase di crescita della mortalità per mesotelioma: ma si tratta di un dato medio. Nei Paesi scandinavi, che bandirono l’amianto già all’inizio degli anni Settanta, i casi sono in calo. In altri Paesi, meno attenti all’esposizione all’amianto, i nuovi casi sono invece in forte aumento. Nei Balcani e nell’Europa Centro Orientale, dove ben poco è stato fatto per limitare la diffusione di questa sostanza nell’ambiente, è lecito attendersi ulteriori impennate. In Italia non è ancora stato raggiunto il picco che dovrebbe però essere vicino.



http://www.airc.it/tumori/tumore-al-cervello.asp


http://www.med.unifi.it/didonline/Anno-IV/spec-medchirII/oncologiamed/mesotelioma/Mesotelioma.htm


http://it.wikipedia.org/wiki/Sclerosi_multipla






gerri scotti = m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

l'unione = m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

romano prodi = m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

luca taddeo - 12 05 2005 = m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

luca scantamburlo= m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

giuseppe taddeo = m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

giuseppe merola = m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

franco giordano= m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

rifondazione comunista= m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

www.angelismarriti.it= m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

antonello guida = m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.


pollica = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

rete 7= m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

giovanni russo spena= m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

bruno vespa= m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

fabrizio frizzi= m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

federica ruocco= m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

francesca rizzo= m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

futani = m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

francesco rutelli=m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

www.gaetanomura.com = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA! = m.o.n.n.e.z.z.a.

www.eliocarozza.it = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

www.margheritapadova.it = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

www.margheritaonline.it = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

www.teatroliricodicagliari.it = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

s.a.l.e.r.n.o. = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

WWW.TEATROLAPROVVIDENZA.IT = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

VALLO DELLA LUCANIA = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.


novi velia = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

futani = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

agropoli = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

cilento = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.
IL NANO E TUTTI GLI ITALIANI = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

edmondo russo = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

mirella russo = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

santino scalone = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

VINCENZO SCALONE = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

MAURA GABRIELE = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

LA PUTTANA DI GIULIA = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

TERESA RICCO = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

ADELE SPLENDORE = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

MIRKO BIANCHINI = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

classe 1995 = M.E.R.D.A. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

A CASA! A CASA! A CASA! A CASA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

giuseppe merola = m.e.r.d.a. tel 0974 65027 RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

http://www.comune.bologna.it/giuntacomunale/img/merola.jpg = m.e.r.d.a. RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

http://www.educational.rai.it/railibro/interviste.asp?id=155 RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.

http://www.jazzitalia.net/Artisti/kindofjazztrio.asp RUBE! VERGOGNA! = m.o.n.n.e.z.z.a.

http://www.comune.bologna.it/giuntacomunale/assessori.php RUBE! VERGOGNA!= m.o.n.n.e.z.z.a.


cosa ne pensa arnold schwarzenegger?

WWW.SCHWARZENEGGER.COM

www.terminator3.it

cosa ne pensa Bolo yeung?

cosa ne pensa ivan drago?

cosa ne pensa abdel qissi?


http://www.imdb.com/name/nm0702678/

http://imagecache2.allposters.com/images/pic/MG/204203~Lion-Heart-Posters.jpg


http://www.karate-contact.eu/admin/images/upload/attila.gif


http://www.karate-contact.eu/admin/images/upload/vandamme11.jpg




http://images.amazon.com/images/P/0783114885.01.LZZZZZZZ.jpg

http://www.bsospirit.com/comentarios/images/lionheart/lionheart.jpg


http://www.mouseketeerlonnieburr.com/New_Folder/Copy_of_LIONHEART2SHOTwbs.jpg

dario trivelli ha detto...

LE MALANIME pezzi di m.e.r.d.a. DI:
roberto quaglia,Massimo Introvigne,Paolo Attivissimo,elena lattes,piero ricca,fabio volo,Aribandus,Webster Tarpley,Thierry Meyssan,dario trivelli, pompeo trivelli, umberto trivelli,roberto giacobbo,tom bosco,enrico ruggeri,paola harris,giacomo mirto,giorgio pastore,vittorio pasteris,emiliano rizzo,carlo sabadin, maurizio blondet,l'avvocato pordenonese Vitto Claut,beppe grillo,tiziano arena,luca scantamburlo,flavio insinna,eugenio betenazzo,massimo giletti,FABRIZIO FRIZZI,enrica bonaccorti,maurizio costanzo,teo mammuccari,loredana lecciso, manuela arcuri, monica bellucci,marco berry,giancarlo giovalli,giancarlo magalli,giancarlo filippone,giancarlo de flippi,giancarlo neruda,giancarlo russo,giancarlo giannini,
enrico mentana,bruno vespa,claudio brachino,eugenio betenazzi,piero chiambretti e le sue puttane,
ezio greggio,enzo iacchetti,michelle hunziker,ficarra e picone,jimmi ghione,valerio staffelli,massimo mazzucco,
marcello pamio,alfonso signorini,caterina balivo,roberta lanfranchi,attilio romita,david sassoli,GERRI SCOTTI ,MICHELE SANTORO VERDE COME HULK,
emilio fede,pino insegno,LUCA SCANTAMBURLO,flavia vento,tiziano arena,emiliano rizzo,ANTONELLO GUIDA, GIUSEPPE MEROLA,
KATIA RUSSO,katia ricciarelli,paola perego,SIMONA RUSSO,DANIELE RUSSO,DANIELA GRECO,ilary blasi,ela weber,valeria marini,luca e paolo,le merde delle iene,AGNESE DI SEVO,CARMELA SANTI,lory del santo,santi licheri,MARCO TRAVAGLIO ,MAURIZIO COSTANZO ,
IL PROFESSORE SEBASTIANO DI GENNARO DELL'USAC,michelle hunziker,stefania orlando,adriana volpe,simona ventura,gene gnocchi,
GIULIETTO CHIESA,RITA DALLA CHIESA,MARCO SENISE,rita dallachiesa,FABRIZIO BRACCONERI,ANDREA VIANELLO,GIOVANNI FLORIS,PIPPO BAUDO E LE SUE PUTTANE,PIPPO FRANCO E LE SUE PUTTANE,PIERO CHIAMBRETTI E LE SUE PUTTANE,LE MERDE DELLE IENE,RETE 7 ,BARBARA ALBERO,TV OGGI,STUDIO APERTO,IL TG4,IL TG5,IL TG3,IL TG2,ILTG1,LA CNN,LA NBC,la cbs,LA BBC,LIRA TV,telesalerno 1,
SIMONA IZZO,FABIO FAZIO,paris hilton,pamela anderson,LUCIANA LITTIZZETTO,WOODY ALLEN,PAOLO VILLAGGIO,mirella russo,carlo verdone,teresa ricco,adele splendore,mirko biachini,vincenzo scalone,maura gabriele,vincenzo liguori,federica ruocco,adriana ruocco,paolo bonolis,luca laurenti,RENATO POZZETTO,LINO BANFI,CHRISTIAN DE SICA,ANNA VALLE,MASSIMO BOLDI,GINA LOLLOBRIGIDA,SOFIA LOREN,UMBERTO SMAILA,TERESA RICCO,MIRKO BIANCHINI,ECC.alessio a blog...




http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/41/Bones_logo.jpg/220px-Bones_logo.jpg




PARLERANNO DI RETTILI,SERPENTI E RETTILIANI Demoniaci.(W SATANA!AHAHAHAHAHHAAHAHHA!)

http://it.wikipedia.org/wiki/Illuminati

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/41/Bones_logo.jpg/220px-Bones_logo.jpg

http://www.cesnur.org/2005/mi_illuminati.htm= m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

Massimo Introvigne, Gli Illuminati e il Priorato di Sion. La verità sulle due società segrete del Codice da Vinci e di Angeli e demoni, Piemme, Casale Monferrato (Alessandria) 2005, 214 pp., euro 12,90, ISBN 88-384-1047-X


Il codice da Vinci di Dan Brown ha venduto nel mondo oltre venticinque milioni di copie. Angeli e demoni, dello stesso autore, ne ha confermato il successo. Molti pensano che si tratti solo di romanzi, ma lo scrittore americano insiste che la sostanza di quanto descrive è autentica, ed è confermata da «documenti segreti» di cui conosce l’ubicazione. Nei due romanzi, Dan Brown mette in scena rispettivamente il Priorato di Sion e gli Illuminati, società iniziatiche detentrici di tremendi segreti e impegnate in un Grande Complotto. La posta in gioco è la sopravvivenza stessa della Chiesa cattolica, che le società segrete sarebbero in grado di smascherare dimostrando in particolare che Gesù ha sposato la Maddalena e ne ha avuto dei figli che avrebbero dovuto – loro, non gli Apostoli – guidare la Chiesa. I discendenti carnali di Gesù sarebbero ancora fra noi e si appresterebbero a rivelarsi. Per i teologi, si tratta di evidenti sciocchezze. Ma perché i romanzi hanno così tanto successo? E gli Illuminati e il Priorato di Sion sono esistiti davvero? Esistono ancora? Sono pericolosi?


= m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.




http://bp3.blogger.com/_O8at9mXJmTU/RosO1MSmdjI/AAAAAAAAAqw/59JyHiWsA8U/s400/Foto+rialto = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

http://fuoridalghetto.blogosfere.it/2006/09/le-teorie-cospirazioniste.html = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.


http://fuoridalghetto.blogosfere.it/2006/09/le-teorie-cospirazioniste.html= m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

http://phastidio.net/2005/09/11/11-settembre-tra-cospirazionismo-e-giustificazionismo/ = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.



http://www.aereimilitari.org/Crono911/contenuto/doma_cospirazionisti.htm = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.


http://www.emilianorizzo.tk/ = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

www.h22.it= m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

http://www.spazioufo.com/intervista_a_Di_Gennaro.asp

http://www.fantascienza.com/magazine/rubriche/6510/ = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

http://www.automiribelli.org/?p=126 = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.



http://www.croponline.org/falsichupacabras.htm = m.e.r.d.a.= m.o.n.n.e.z.z.a.


http://www.croponline.org/images/chupacabras7.jpg


Come potete notare, “l’essere” nella foto in basso è del tutto identico a quello che appare nella foto in alto, ipoteticamente scattata in Perù. Quello della foto in basso è un essere fotografato realmente qualche anno fa da un geologo che stava effettuando alcune ricerche nelle profondità delle caverne di Khaimah, negli Emirati Arabi Uniti. Si addentrò nelle caverne e di lui non si ebbe più notizia finché, qualche giorno dopo, un altro geologo che si trovava nelle vicinanze chiamò la polizia perché aveva udito, in lontananza, un grido di terrore provenire da uno di quei bui anfratti. La polizia giunse sul posto e dopo alcune ore di ricerche rinvenne, all’interno di una caverna, il corpo esanime di un uomo orrendamente sfigurato e irriconoscibile; e vicino ad esso la sua macchina fotografica. Fortunatamente la pellicola all’interno della macchina era rimasta intatta e non era stata toccata. Una volta sviluppata rivelò qualcosa di assolutamente incredibile: l’essere che si vede nella foto! La polizia, pur classificando la cosa come “un evento molto strano” alla fine archiviò il caso come “decesso causato dall’attacco di un animale selvaggio non identificato”.

Per cui, la foto in alto del presunto Chupacabras, altro non è se non un immagine modificata: l’autore della burla ha preso questa immagine (autentica) immortalata dallo sfortunato geologo, ha schiarito un po’ questo “animale selvaggio non identificato” e lo ha semplicemente “collocato” su quell’albero. È una falsificazione, questa, realizzabile con un qualsiasi programma di grafica, tipo “Photoshop”; oppure con una semplice foto cartacea sulla quale collocare un'altra immagine cartacea (quella del “Chupacabras”, tra i rami), fotografare il tutto con una fotocamera digitale, passare sul computer e smussare poi gli eventuali difettucci, sempre con un programma di grafica. Sembrerà banale, ma è un trucco facile che funziona sempre: persino una mente acuta come quella di Sir Arthur Conan Doyle è caduta in un tranello simile, quando due bambine gli portarono delle foto di alcune presunte “fate” nel giardino della loro casa. L’autore di Sherlock Holmes ci cascò, ma in seguito furono le due stesse bambine, da adulte, ad ammettere che si trattava di un inganno, e che le foto erano state realizzate semplicemente collocando nel giardino delle immagini di cartoncino di fate e folletti.

La foto degli amici in campeggio osservati da un Chupacabras è dunque falsa al 99%, per non dire al 100%. L’essere in questa foto è troppo simile a quello fotografato dal geologo, ha la stessa postura, le stesse dimensioni, lo stesso sguardo, le gambe e le braccia sono del tutto simili. Anche volendo ammettere che siano due esseri della stessa specie, sembra improbabile che siano così somiglianti e che vengano fotografati nella stessa identica “posa”. In definitiva ci sono validi elementi per affermare che si tratta di un falso di media qualità.

Ma a questo punto viene da chiedersi: che cos’è quell’essere che il defunto geologo ha immortalato all’interno di quella caverna? Non si sa. Di sicuro sembra di forma umanoide. Un qualche tipo di alieno? O si tratta davvero di qualche animale sconosciuto? Credo che gli autori del film di X Files si siano ispirati a questo caso per quanto riguarda l’inizio del film: nelle scene iniziali si vedono infatti due uomini nel 35.000 a.C. che si addentrano in una caverna per ripararsi dal freddo, e lì vengono assaliti da un umanoide molto simile a questo fotografato nelle caverne di Khaimah. Personalmente non ho idea di cosa sia, forse si tratta davvero di un qualche tipo di alieno che se ne sta chiuso nelle caverne. Recentemente, comunque, è stata scoperta in Messico una grotta straordinaria: al suo interno sono presenti cristalli purissimi lunghi più di 15 metri! Incredibile se si pensa che i cristalli rinvenuti finora non superano i 20 cm. I geologi (italiani) che esploreranno la caverna hanno dichiarato che sarà possibile trovare al suo interno nuove forme di batteri ed esseri viventi finora sconosciuti… chissà che non vengano fuori altri di questi “animali selvaggi non identificati”… occhi aperti, ragazzi!




http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=2414¶metro=politica = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

Ecco come siamo messi, cari lettori.
Lo dico a quella parte di voi che mi segnalano che «David Icke sostiene le stesse cose che dice lei».
Eh no, non le stesse: mai e poi mai ho parlato di «rettiliani», io.
Bush, Cheney, Wolfowitz, Richard Perle; ho parlato di fatti determinati, controllati; ma di «rettiliani» mai.



Vi ho sempre risposto, cari lettori, che David Icke è un disinformatore deliberato, la cui azione consiste nello screditare i dati di fatto determinati, accertati dai «complottisti» che cercano di raccogliere seriamente prove concrete, proiettandoli nelle fantasie extraterrestri.
In sunto, la sua tecnica è questa: copia i «Protocolli dei Savi di Sion», ci aggiunge un po' di notizie raccolte qua e là su varie entità storiche di cui si sa poco (Illuminati di Baviera, Catari e Templari,
i Rockefeller, gli UFO nascosti dagli USA, eccetera) e, tutte le trame che i «Protocolli» attribuiscono all'occulto sinedrio ebraico, lui li attribuisce ai rettiliani.
E così manda in vacca anche le cose fondate.
Basta provare a dire che i Rockefeller hanno fondato e finanziano il Council on Foreign Relations, il centro strategico della politica globalizzatrice, il centro che ha figliato la Trilateral e il Bilderberg, da cui sono usciti attori di primo piano di questa politica come Kissinger e Brzezinsky - tutte cose vere - e subito qualcuno salta su: «Eh, è come dice David Icke, i rettiliani…».
David Icke è contento.
Ha raggiunto il suo scopo, quello per cui è stato mandato: screditare le parti serie e appurate degli argomenti che tratta.
E dare il destro agli Introvigne di scrivere: «Il gruppo editoriale che ha tradotto Tarpley è lo stesso che da anni pubblica Icke».
Perché?
Perché con questo ci si esenta dal rispondere sui fatti che Tarpley elenca, documentandoli: dai ragazzoni israeliani visti esultare a New York quel giorno (fatto certo: ci sono i verbali della polizia di New York che li fermarono) e poi rimandati in Israele, fino a Larry Silverstein a cui Giuliani dà in affitto il World Trade Center un mese prima, e che l'immobiliarista previdente fa assicurare contro il doppio crollo per impatto aereo, lucrando dopo l'evento un miliardo di dollari.
O il fatto che tutti i neocon coinvolti nella storia sono ebrei, con cittadinanza israeliana, e tutti allievi di Leo Strauss, il guru del nichilismo nicciano in salsa rabbinica.
Per mettere al tappeto i «complottisti», basterebbe negare questi (e altri) fatti determinati, portando le prove contrarie.
Invece, si usa l'altra tattica: «Eh, sono come David Icke… ora ci racconteranno che sono stati i rettiliani».



Attenzione: quella di David Icke non è l'opera di un pazzerello.
E' una operazione altamente professionale.
Nel gergo dei servizi, si chiama «disinformazione», «intossicazione» e depistaggio.
E' un modo più sottile, obliquo, di screditare chi esprime dubbi sulla tesi ufficiale.
Icke, che è ebreo, non è un qualunque Attivissimo che cerca di smentire frontalmente i fatti impancandosi a discutere di ingegneria e demolizioni controllate, cose di cui non sa un'acca.
Icke gli indizi forniti dai complottisti li prende per buoni, li appoggia, li conferma, e poi li trascina nel regno dell'irreale e dell'incredibile rettiliano.
David Icke è uno che ha imparato molto dal Mossad.
E a proposito: «pochi lettori sanno» che Massimo Introvigne vanta, nei risvolti di copertina dei suoi numerosi libri, di avere tenuto corsi per il Mossad.
Ciò ne fa, come accreditato e oggettivo informatore, un analogo di Fiamma Nirenstein o dell'agente Betulla, anzi meglio: il povero Betulla si contentava di dare una mano al domestico SISMI per quattro soldi, mica impartiva lezioni agli agenti.
Che poi c'è da chiedersi cosa mai avesse da imparare il Mossad dall'avvocato; al più poteva insegnargli qualcosa in fatto di disinformazione, distorsione e falsificazione di notizie, di intossicazione e depistaggio.
Infatti il gioco che ho qui spiegato - «complottisti» eguale «negazionisti dell'Olocausto» - ripetuto da Teodori, Introvigne e da tutti gli altri, porta quell'inconfondibile marchio della Casa.
La Casa Mossad, che ha come motto ufficiale «Con l'inganno vincerai», by way of deception.
Come capite, qui siamo sul filo del rasoio.
Chiesa, consapevole o no, con la sua scomunica ha fornito una piccola arma a questo tipo di avversari, tanto più potenti di noi e con il totale accesso ai media.
Ma il gioco è probabilmente anche più vasto.



S'introduca qui Francesco Storace.
Che di punto in bianco, pubblicamente, loda il sito EFFEDIEFFE e nomina Blondet manco fossi un suo ispiratore.
Dico subito: il sito è pubblico e gratuito proprio perché chiunque




10 Domande a ........

Sebastiano di Gennaro , fondatore e Direttore dell' USAC

Buongiorno Professore, innanzitutto chi è Sebastiano di Gennaro, come nasce la Sua passione per l' Ufologia e l' insolito ?

S.D. - Sono un uomo, ricco d'esperienza, che nella vita ne ha visto di tutti i colori. Ha incontrato tanti matti e allucinati, saccenti e boriosi,
vanagloriosi ed invidiosi, cattivi e traditori, pochi elementi validi ma anche tra questi alcuni privi di ogni regola civile.
Sono laureato in Chimica (30 esami all'Università) e mancante di 5 esami per la laurea in Fisica, docente di materie scientifiche prima in
istituti superiori poi nelle Scuole Medie, con numerosi diplomi ed attestati, anche onorificenze in Ufologia da parte dell'Aeronautica
Militare Italiana di Napoli e centinaia di Enti che mi hanno ospitato come relatore, il quale non si è mai montato la testa.
Adesso mi godo in pensione, ma con attivo dinamismo, la mia pluriennale esperienza. Purtroppo, come disse il grande Eduardo, "gli
esami non finiscono mai".
La mia passione per l'Ufologia è nata dalla passione verso lo spazio e dalla fantascienza. Frequentavo il Liceo Classico quando io e mio
fratello compievamo esperimenti su nuovi propellenti per razzi (ne abbiamo fatti partire una decina all'altezza di due o tre Km da terra).
Durante quel periodo apparivano notizie strane su avvistamenti di dischi volanti in tutto il mondo, un fenomeno che m'indusse a riflettere
che non tutti erano matti. Seguivo passivamente gli eventi fino alla Laurea fino a quando mi sposai e venni ad abitare a Ferrara. Un
giorno mi cercò un certo Fabrizio Zoo (o Zò), appartenente al CUN, che aveva saputo della mia... esistenza e m'invitò a collaborare con
lui iscrivendomi alla sua associazione. Durante una riunione del CUN a Bologna, mostrai delle foto all'infrarosso ad alcuni suoi esponenti,
ma questi ultimi non mi presero neppure in considerazione, preferendo parlare di Ufologia a tavolino. Da allora diedi le dimissioni dal CUN in modo irrevocabile. Decisi che l'Ufologia doveva essere studiata soprattutto mediante l'apporto di strumentazioni elettroniche: con l'aiuto di alcuni studiosi, miei amici, nel Settembre del 1978 fondai l'USAC, Centro Accademico Studi Ufologici, ponendo la basi (per lo
meno fui tra i primi) per l'Ufologia strumentale in Italia.


Nel 1978 Lei fonda l' USAC. Ha notato importanti cambiamenti nel modo di fare ricerca in questi 30 anni?

S.D. - Fino ad una ventina di anni fa l'Ufologia era allo "statu quo" come studio e ricerca da parte dei nuovi ufologi. Adesso pare che vi sia un maggiore coinvolgimento. Alcuni Centri ufologici si sono dotati di strumentazioni per analisi e sembrano più attivi. Vorrei ricordare alle nuove leve di ricorrere all'Ufologia classica prima di agire da saccenti in codesto campo, di munirsi di esperienze scientifiche per poter spiegare taluni fenomeni anomali. Lo studio dell'Ufologia deve inglobare l'interdisciplinarietà dei vari rami dello scibile. Non è cosa per tutti. D'altra parte vedo un interesse più accanito verso argomenti però già trattati abbondantemente dall Ufologia classica. Qualcosa si sta muovendo, grazie anche ai cosiddetti "rivelatori".

Tra i tanti casi da Lei investigati uno dei più importanti è senz' altro la vicenda dell' Homo Saurus, la presunta creatura aliena che per un periodo ha fatto la sua comparsa nel delta del Po, caso su cui tra l' altro Lei ha scritto un interessante libro, ricco di testimonianze e particolareggiato. Mi dica una cosa: a suo parere quale è lo scopo di queste presunte creature in visita nel nostro mondo ? Si è fatto una idea ben precisa?

S.D. - Di certo questi esseri sauriani sono discesi da un velivolo non terrestre. Nel mio libro vengono descritte accuratamente le impronte
d'atterraggio dell'UFO in una cava abbandonata e le impronte di piedi tridigitali ungulati che partono da essa e si dirigono verso il
pioppeto attiguo per poi dileguarsi all'improvviso. Altri anni di ricerche, con ritrovamento di centinaia altre orme in molte zone italiane e di oltre oceano m'inducono a pensare che è in atto un popolamento di questi alieni. Non vi è la certezza matematica di una connessio- ne fra questi e i cosiddetti "Grigi" o "E.B.E." Dagli studi effettuati sembra che siano stati importati sul nostro pianeta da una razza simile a quella terrestre a scopo sperimentale. Fatto sta, però, che è in corso una moltiplicazione di questi esseri alieni. Lo scopo preciso lo lascio intuire ed ipotizzare ai lettori.

Molti asseriscono che poteri 'occulti' operanti nel nostro pianeta siano addirittura in collusione con alcune razze di extraterrestri, si parla ormai di Esopolitica, che idea ha lei in merito?

S.D. - Su questa collusione non ho alcun dubbio. Ne abbiamo avuta prova durante alcune sedute praticate a testimoni di abduction.
Durante una di queste una rapita ha descritto i grigi ed alcuni militari nello stesso velivolo, insieme ad una piattaforma su cui ruotava
un velivolo, disegnato con la forma dello "Stealth".
L'Esopolitica rappresenta un aiuto validissimo per scoprire i diversi..altarini delle agenzie segrete che operano sul nostro pianeta.
Occorre tenere in considerazione i "rivelatori", alcuni dei quali sono persone attendibili.

Il Cover-up è una realtà diffusa anche in Italia? Lei in questi anni ha trovato riscontro di questo aspetto in qualche episodio che le ha lasciato intuire che anche nel nostro paese si ricorre all' insabbiamento di casi ritenuti scomodi ? Ci racconti di qualche caso di cui lei è a conoscenza .....

S.D. - Basta leggere numerosi testi di ufologia per rendersi conto che il "cover-up" non è uno scherzo. Durante le indagini sul caso di
Berra e Serravalle (FE), il maresciallo dei carabinieri di Berra ci promise che il loro fotografo ufficiale ci avrebbe fornito le foto
relative all'atterraggio UFO nelle suddette zone. Dopo qualche mese ci fecero sapere che il rullino si era sovraesposto alla luce,
e dopo alcuni giorni, quando stavamo per metterci in contatto con il loro fotografo, avemmo la notizia che egli si era suicidato
con i gas di scappamento all'interno del suo garage. La storia pareva ripetersi. Non vi ricorda nulla questo strano suicidio?
Lo scienziato Jessup insegna... Altri casi ci sono capitati ma è lungo parlarne.

Parliamo del fenomeno delle Abduction: Che opinione si è fatto riguardo i presunti casi di rapimento? E' un fenomeno reale ? Le tecniche usate per investigare sui presunti ' rapiti' sono da considerarsi valide?

S.D. - Stabiliamo innanzitutto che vi sono sul nostro pianeta diverse razze di alieni. Per le "abductions" solitamente ci riferiamo ai responsabili "Grigi". Non è escluso che rapimenti, come insegna la letteratura classica ufologica, siano stati portati a termine da altri tipi di E.T.
Ma consideriamo i "Grigi" che risultano essere i cattivi. Costoro sono clonati in continuazione, poiché sembra abbiano perso gli organi di
riproduzione. Per codesta clonazione hanno bisogno del nostro DNA, del nostro sangue e di quello di animali (vedi mutilazioni animali).
Una trattazione completa la rimando al Prof. Corrado Malanga, mio amico, sulle teorie del quale concordo pienamente. Rispetto anche le
tecniche d'investigazione operate da lui.

Una domanda forse un pò 'scomoda' : I militari , secondo alcuni ricercatori sarebbero invischiati nella faccenda dei rapimenti, ci dica la sua opinione in merito ....

S.D. - Ho riportato sopra un esempio che la dice tutta sulla collaborazione tra "Grigi" e militari. Sono convinto che il famoso "patto scellerato" sia avvenuto realmente. Ne parlano anche diversi "rivelatori".

Lei è religioso e credente ? Come si pone l' Ufologo in merito a questo aspetto?

S.D. - Sì, sono religioso e credente non praticante. Credo in una essenza divina che considero un'energia cosmica, un'idea creatrice.
Non vedo perché Dio si sia limitato a creare soltanto la nostra Terra. Sarebbe immodesto pensare che i miliardi di galassie non
contengano pianeti abitati e con intelligenze diverse dalla nostra. Anche nella Bibbia si fa riferimento non ad un sol cielo ma ai "cieli".
Inoltre la Bibbia è zeppa di racconti di natura ufologica. Bisogna solo saperli interpretare.

Di Gennaro, USAC e ....impegni futuri: Vuole darci qualche anticipazione? State lavorando a qualche progetto in particolare?

S.D. - Fino alle prossime elezioni del 2007 resto ancora io alla guida dell'USAC. Per adesso non vedo ancora un mio discendente che possa
sostituirmi validamente. Mi auguro che possa venir fuori. Stiamo rinnovando il nostro sito web con un'originale veste grafica. Ci vorrà un pò di tempo ma ce la faremo prima dell'VIII Meeting Internazionale d'Ufologia che si svolgerà ad Ottobre. Gli impegni prevedono varie conferenze ed una programmazione pubblicitaria dell'USAC per aumentare il numero dei nostri coordinatori regionali. E' in costruzione anche un CD che riporterà la storia e la casistica dell'USAC.

Per finire: Cosa pensa della divulgazione ufologica tramite Internet? Crede che quello fatto anche tramite i siti (tra cui SpazioUfo) sia utile per la nostra causa?

S.D. Il mondo di Internet ha prodotto una divulgazione ufologica senza limiti, per cui utilissima. Molti siti sono validi e uno di questi è senza altro www.spazioufo.com , sito giovane ed interessante, ricco di articoli originali, e, me lo lasci dire, collaboratore dell'USAC. Come non potrei parlar bene del suo webmaster. Un altro sito è l'ANSU che collabora anch'esso con noi dell'USAC, pieno d'inventive computerizzate.
Ovviamente in Internet si trova anche della spazzatura. Bisogna saper scegliere adeguatamente.
Come esclama un nostro socio: alla vita!


© SpazioUfo.com 2005









http://www.kingsnake.com/reptilia-italia/My_HomePage_file/vipammodytes.htm

WWW.SERPENTI.IT

http://w3.uniroma1.it/cav/italiano/itvipera.htm

http://www.omeonet.info/federazione/aggiornamenti/rettiliani_umani.htm


http://www.ascensione.com/rettiliani.htm

http://www.kingsnake.com/reptilia-italia/My_HomePage_file/serpenti.htm

http://it.wikipedia.org/wiki/Rettiliani






Vipera o serpente innocuo?


Su 3500 specie di serpenti conosciute, solo 300 sono velenose e sono divise in 5 famiglie: Elapidi, Crotalidi, Colubridi, Idrofidi e Viperidi. In Europa sono presenti solo questi ultimi e in Italia in particolare le specie presenti sono quattro. La Sardegna è l’unica regione in cui la vipera non è presente.

La Vipera aspis o vipera comune, diffusa sulle Alpi e sugli Appennini, predilige luoghi caldi e asciutti; di indole mite, fugge se molestata.

La Vipera berus o marasso palustre, diffusa in montagna, è piuttosto aggressiva.

La Vipera ammdytes o vipera dal corno, si trova nelle Alpi Orientali. È poco aggressiva, ma il suo veleno è il più pericoloso.

La Vipera ursinii, si ritrova nel Gran Sasso, è la meno velenosa ed aggressiva.



CARATTERISTICHE: la vipera è un serpente lungo meno di un metro (generalmente 40- 80 cm), di colore grigio-marrone, talora rossastro o giallastro, con una striscia a zig-zag sul dorso. La testa è triangolare ed è più larga del corpo, occhio a fessura verticale; presenta una coda che finisce bruscamente dopo il corpo cilindrico.



DOVE SI TROVA: è presente pressoché in tutta Italia, sia in pianura che in media montagna. Predilige luoghi aridi e caldi; frequentemente sotto i sassi, in mezzo ad arbusti e siepi. Le temperature alle quali preferisce esporsi sono tra i 15 e i 35 gradi, quindi i mesi dell'anno in cui è più facile incontrarla sono tra maggio e settembre: infatti in inverno è solita andare in letargo, per risvegliarsi in primavera.

Il suo habitat ideale sono le pietraie, i cumuli di sterpi, l'erba alta, soprattutto delle zone esposte al sole e nelle giornate di sole caldo. Non attacca mai se non viene disturbata, in genere perché pestata o perché si sente minacciata da una mano che le si è avvicinata incautamente.

L’80% dei morsi è accidentale, mentre il 20% avviene in seguito alla manipolazione del rettile. I bambini hanno la mortalità più elevata.



IL MORSO:

Avviene in 3 fasi:(TRINITà)

1. apertura della bocca con un angolo > 180°

2. estrazione delle zanne

3. morso


__________________________

4 MORTE


La gravità dell’avvelenamento dipende dalla quantità di veleno iniettato; con un morso viene inoculato il 4-7% della quantità del veleno. Ci possono essere anche 20-30 attacchi successivi, fino a scaricare del tutto le ghiandole velenifere. In media un morso può contenere dai 5-40 mg di principio attivo, minore se la vipera ha da poco morso un altro animale. Le sedi prevalentemente colpite sono: mano, piede, polpaccio, arti inferiori e superiori, ma i siti di aggressione più pericolosi sono il collo o la testa.

Il quadro clinico varia in base alla:

q sede del morso

q tempo trascorso dal morso

q temperatura ambientale (il caldo, per la vasodilatazione, facilita il passaggio in circolo del veleno)

q attività svolta dalla vittima dopo il morso ( se la vittima inizia a correre aumenta il passaggio in circolo del veleno)

q età del rettile (le vipere giovani hanno un veleno meno pericoloso).



Circa il 20% dei morsi di serpente sono morsi “secchi” in cui non vi è alcuna inoculazione di veleno.

Il veleno è essenziale per la vita del rettile, quindi la vipera tende a non sprecarlo mordendo l’uomo. Ecco perché a volte si ha evidenza della sede di puntura, ma non c’è comparsa di sintomi sistemici!



COME RICONOSCERE IL MORSO.

Il segno caratteristico è la presenza di 2 piccoli fori distanziati di 0,5-1 cm, più profondi degli altri, corrispondenti ai segni lasciati dai denti veleniferi.

Talvolta il morso può presentare anche altri segni: oltre ai fori dei denti veleniferi, infatti, può essere presente il segno lasciato dagli altri denti, molto meno profondo ed evidente. Il morso di altri serpenti non velenosi, non presenta i due fori maggiori, ma il segno dell’intera arcata dentaria, a forma di V.





ATTENZIONE, potrebbe capitare che la vipera abbia perso un dente velenifero, oppure che il morso non sia andato a segno completamente e a fondo. In tal caso può essere presente un solo foro del dente velenifero.





COMPOSIZIONE DEL VELENO:

Il veleno della vipera è costituito da acqua, protidi, nucleosidi, ioni, metalli: sostanze che servono ad immobilizzare, uccidere e digerire la preda.

Gli effetti locali e sistemici che ne derivano sono di tipo cardiotossico, nefrotossico e neurotossico; possono concomitare disturbi della coagulazione.



EFFETTI CLINICI:


LOCALI:



Entro pochi minuti dal morso compaiono dolore urente e bruciore severi, seguiti da edema duro ingravescente prossimale, eritema, petecchie, ecchimosi e bolle emorragiche che tendono ad estendersi lungo l’arto colpito.

Entro 12 ore possono comparire flittene, linfangite, adenopatia.





SISTEMICI:



Ai segni locali, in relazione alla dose, alla zona interessata e alla taglia del soggetto, si aggiungono i segni generali con turbe emodinamiche, digestive, coagulative, renali e neurologiche.

Le turbe emodinamiche sono determinate da una fuga massiva di liquidi verso l'interstizio con conseguente comparsa di ipotensione e shock;

Le turbe digestive per iperattività della muscolatura liscia consistono in vomito, diarrea, nausea e crampi addominali.

Le alterazioni della coagulazione possono includere fibrinolisi , trombocitopenia, emolisi, fino ad una coagulazione intravascolare disseminata.

Le turbe renali sono per lo più la conseguenza dell'ipovolemia acuta.

Le turbe neurologiche (tardive) comprendono fascicolazioni, convulsioni, paresi, ptosi palpebrale e diplopia.


INCIDENZA
L'incidenza del morso di vipera sulla mortalità è estremamente bassa. I dati più recenti parlano di meno di un morto l'anno nonostante le persone morse siano piuttosto numerose: secondo i dati raccolti nei soli tre centri antiveleni di Roma, Firenze e Milano ad avere subito un attacco dal più temuto dei serpenti nostrani sono state 1541 persone negli ultimi sei anni.



PREVENZIONE
La prima misura di prevenzione è quella di indossare un abbigliamento adeguato alle passeggiate in luoghi impervi (scarponcini da trekking o da montagna, calze, pantaloni lunghi) che mantengano coperte e protette zone del corpo a rischio di morso.

La seconda misura preventiva consiste nel porre la massima attenzione a dove si mettono le mani senza protezione (ad esempio durante la ricerca di funghi, asparagi).

Ricordiamo a questo proposito che la vipera non attacca ma si difende solo se disturbata da vicino e alla presenza dell'uomo reagisce primariamente con la fuga.



SOCCORSO PRE-OSPEDALIERO:



In caso di morso occorre:



q attivare immediatamente i soccorsi (118)

q tenere a riposo la vittima e tranquillizzarla (in caso di panico può essere utile un blando sedativo per via orale)

q sfilare anelli e bracciali

q disinfettare la lesione

q immobilizzare la parte colpita ( ad esempio un arto) mediante un bendaggio steccato non compressivo





Se la ferita è ad un arto:



q applicare una benda elastica alta almeno 7-10 cm, appena possibile; la fascia va applicata dal morso alla radice dell'arto, e deve essere stretta a sufficienza per bloccare la circolazione linfatica (la via attraverso cui il veleno entra in circolo); verificare però che sia mantenuta la pulsazione arteriosa a valle della fascia,

q immobilizzare l'arto con una stecca; evitare qualsiasi movimento dell'arto durante il trasporto

q rimuovere la benda solo al Pronto Soccorso, quando è disponibile il siero antivipera.



Se la ferita è al collo, alla testa o al tronco:



q applicare un cerotto adesivo ed elastico che comprima il più possibile la parte intorno al morso, per limitare l'entrata in circolo del veleno.



Cosa non fare:



q non agitarsi: il paziente ha bisogno di essere calmato e rassicurato

q evitare per quanto possibile che il paziente cammini, perché l’attività muscolare favorisce la diffusione del veleno.

q evitare di rimuovere il veleno dalla sede di inoculo, attraverso l'incisione, la spremitura, la suzione o l'applicazione di dispositivi a pressione negativa, in quanto il veleno entra in circolo per via linfatica e solo in piccolissima parte per via ematica.

q evitare l'applicazione del ghiaccio che espone a rischio di ustioni o lesioni da freddo

q evitare l’applicazione del laccio emostatico che può causare ischemia ed una brusca immissione del veleno in circolo, al momento della decompressione

q Somministrare il siero antivipera solo in caso di necessità (v. in seguito): si stima che in Europa muoiano più persone per la scorretta somministrazione del siero che per il morso di vipera!



SOCCORSO OSPEDALIERO:



TERAPIA NON ANTIDOTICA
q Rimuovere l’eventuale bendaggio compressivo Evitare i disinfettanti che aumentano l'assorbimento del veleno.

q Effettuare una profilassi antitetanica e antibiotica.

q Provvedere ad una terapia sintomatica per il dolore e somministrare benzodiazepine nei casi in cui compare ansia.

q I farmaci antiistaminici e cortisonici (uso anche preventivo, nei casi di alto indice di probabilità che si tratti di morso di vipera) sono utili nei casi in cui insorgano fenomeni allergici.

q Misurare la circonferenza dell'arto almeno 3 volte. La frequenza delle misurazioni viene eseguita inizialmente ogni 1-2 h, ma aumenta in caso di rapida progressione della sintomatologia locale

q Definire il prima possibile la classe di gravità del morso di vipera per stabilire il trattamento da seguire:









Classificazione della lesione.
Terapia del morso di vipera in relazione al grado di compromissione sistemica.

GRADO O
Tracce del morso, assenza di segni locali (morso secco)
Osservazione per 4 h.

GRADO I
Edema localizzato alla zona del morso; assenza di segni generali.
Osservazione per 24 h: trattare i sintomi e tenere presente che il 10-15% di pazienti nel Grado I diventano di grado II o dopo pochi minuti o tra le 6 e le 16 h .

GRADO II
Estensione dell'edema alla radice dell’arto colpito e comparsa di sintomi sistemici: ipotensione senza shock, vomito e diarrea.
Trattamento antidotico.

GRADO III
Avvelenamento severo con sintomi gravi.
Trattamento antidotico.




q Monitorare i parametri laboratoristici (Esami ematochimici: coagulazione, prodotti di degradazione del fibrinogeno, D-dimeri, proteine totali, emocromo, enzimi muscolari come CPK, CK-MB, LDH, mioglobina, bilirubina totale e frazionata, creatinina, azotemia, elettroliti, emogasanalisi, glicemia, esame delle urine), clinici (edema, dolore locale, ecchimosi, strie linfangitiche, linfoadenopatie, tromboflebite, nausea, vomito, dolori addominali, dispnea, angioedema, ipotensione, tachicardia, convulsioni e coma) e strumentali (elettrocardiogramma, eco-doppler dell’arto colpito).

q Osservazione clinica per 4 h nei pazienti asintomatici (GRADO O).

q Osservazione clinica non inferiore a 24 h con eventuale ricovero, anche quando l’avvelenamento è di modesta entità (GRADO 1-3).

q Disponibilità del siero antiofidico in ospedale per rassicurare i familiari e poter fronteggiare un eventuale rapido peggioramento dei sintomi.



TERAPIA ANTIDOTICA


Quando somministrare il siero antiofidico



La somministrazione del siero è indicata solo se il paziente diventa sintomatico, ed in particolare nei casi in cui compaiono :

q Alterazioni dei parametri emocoagulativi

q Ipotensione grave o shock

q Sintomi gastroenterici importanti e prolungati

q Aritmie cardiache, dispnea

q Edema imponente dell’arto coinvolto



Il siero antivipera

Una volta si portava per precauzione, quando si andava in campagna o in montagna; ma ora, a parte il problema della conservazione, che imponeva il rinnovo ad ogni stagione, il siero antiofidico è diventato irreperibile.

Il siero proveniva dalla Jugoslavia da cavalli immunizzati col morso di vipera, ma dopo gli sconvolgimenti sociali e politici che hanno attraversato quella regione, la disponibilità è appena sufficiente (e a caro prezzo) per coprire i fabbisogni ospedalieri.

D'altra parte, studi recenti ed una attenta valutazione della letteratura sul tema hanno permesso di stabilire che l'uso del siero al di fuori delle strutture ospedaliere può essere non solo inutile, ma anche in molti casi pericoloso, per l’elevato rischio di anafilassi. E’ quindi importante considerare sempre, prima della somministrazione del siero, il rapporto rischio-beneficio per ogni singolo paziente.

Solo il 10-20 % dei pazienti con morso di vipera accertato o sospetto richiede la somministrazione di siero.

Rispondendo all'allarme della Federfarma, che denunciava l'assenza del siero dalle farmacie (secondo la normativa in vigore il farmaco deve essere tenuto obbligatoriamente a disposizione), il ministero della Salute ha reso noto infatti che dal 2003 il siero sarà utilizzato solo negli ospedali.



Tenuto conto dei rischi correlati alla somministrazione di siero eterologo, nonché della necessità di una attenta valutazione e monitoraggio dei parametri clinici e di laboratorio prima della sua somministrazione , risulta evidente che l’uso del siero antiofidico deve essere riservato all’ambiente ospedaliero; un suo uso al di fuori dell’ambiente ospedaliero, oltre che scarsamente efficace (potrebbe essere somministrato solo per via intramuscolare o sottocutanea ), esporrebbe il paziente a rischio di reazioni gravi in ambiente non attrezzato per fronteggiarle.

Il siero deve essere somministrato in infusione endovenosa lenta, diluito in 100-250 ml di soluzione fisiologica; il sito di inoculazione del veleno è raggiunto in due ore dall’1,4-6 % del siero se somministrato per via intramuscolare o sottocutanea, dall’85 % se somministrato per via endovenosa. Occorre evitare la somministrazione del siero antiofidico per via intramuscolare sottocutanea vicino alla sede del morso perché, oltre alle poche garanzie di efficacia, non è praticabile l’interruzione dell’esposizione alla prima comparsa dei sintomi allergici.





Un ulteriore strumento di neutralizzazione del veleno, oltre al siero, è rappresentato da frammenti anticorpali antiofidici, denominati Fab (Fragment antigen binding): si tratta di anticorpi di cavallo purificati dalle frazioni antigeniche, anche se costosi. Si usano per via endovenosa ed in genere è sufficiente una sola somministrazione per neutralizzare il veleno in circolo, con miglioramento immediato della sintomatologia. Il protocollo prevede una infusione di 1 h ed la valutazione del quadro 4 h dopo. Al miglioramento dei sintomi si può sospendere l’infusione.

Può accadere che dopo mesi o anni i pazienti morsi da vipera presentino ancora nella zona di inoculo dolore, edema, discromie della cute, insufficienza venosa lieve, disturbi di sensibilità e danni alla microcircolazione. Questi disturbi si verificherebbero con frequenza molto minore dopo trattamento con Fab.


http://www.automiribelli.org/?p=126 = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

Virus Spirituali e Coperture

John Lash racconta che i testi Gnostici mettono in guardia circa il fatto che la religione Giudeo-Cristiana, che è patriarcale, messianica, totalmente permeata di una ideologia trasportatrice verso la redenzione (che è il credere nel giudizio finale delle nostre colpe secondo una figura messianica), è un vero e proprio virus spirituale. La lotta primaria degli Gnostici era di esporre e resistere questo virus. L’autore e il ricercatore Paul von Ward, nel suo libro God, Genes and Consciousness espone la sua visione sviluppata attraverso la lettura di testi antichi, incluse le tavolette sumere e il materiale di Nag Hammadi, nelle quali “le religioni del Libro” (Giudaismo-Cristianesimo e Islamismo) sono la prova della presenza e della sovranità di quelli che egli chiama ABs, Advanced Beings (Esseri Avanzati).

Questi ABs dalla caratteristica puramente opportunista, ci hanno lasciato nelle mani di una religiosa tradizione di culto che è iper-centralizzata, totalmente patriarcale e fondata sul concetto che l’Uomo è colpevole di un peccato originale, qualsiasi esso sia.

Secondo Von Ward anche i nostri governi sono influenzati da questi concetti virulenti che, nel peggiore dei casi, hanno prodotto delle malsane dittature e dei veri e propri culti delle personalità (Hitler, Stalin, Kim II Sung). Von Ward chiama questo sviluppo supernaturalismo ed è caratterizzato dall’enfasi di tutto ciò che è “magico” e che non esiste veramente anche se, paradossalmente, coloro che adottano questa visione abbracciano fedelmente l’adorazione di una deità disconnessa, un Dio non presente, che non è fisicamente manifesto, il quale richiede miracoli e prove magiche di un certo tipo, la dimostrazione che obbliga noi alla venerazione di questa deità.


http://fohat.blog.dada.net/post/694358/PARALLELISMI+TRA+ENTITA'+SPIRITUALI+E+RAZZE+ALIENE = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.


« OMAGGIO A KARLHEINZ STOCKHAUSEN | Home | SOLSTIZI E ORGASMI »
PARALLELISMI TRA ENTITA' SPIRITUALI E RAZZE ALIENE
by Gabriele Bertani (17/12/2007 - 13:30) Da qualche tempo si sente parlare sempre più insistentemente di interazioni tra noi umani e quelle che la moderna ufologia definisce entità aliene di varia natura e varie razze. Nella vasta letteratura della Scienza dello Spirito, che costituisce il nostro principale riferimento esoterico, non abbiamo mai trovato riferimenti specifici alle entità aliene così come vengono intese dalla moderna ufologia, mentre abbiamo trovato moltissimo riguardo ad entità spirituali non umane appartenenti alle varie gerarchie angeliche o demoniache, che pure interagiscono con la vita e l'attività umana con modalità per certi versi assimilabili a quelle attribuite alle varie razze aliene degli ufologi. In alcuni casi abbiamo trovato delle vistose analogie tra certe entità spirituali di cui parla la Scienza dello Spirito steineriana e alcune delle cosiddette razze aliene moderne, tanto che questo ci ha portato ad ipotizzare un parallelismo tra le due cose, nel senso che si potrebbe trattare sostanzialmente della stessa cosa ma soltanto denominata diversamente e descritta da punti di vista diversi, più spirituale quello steineriano e più 'terreno' quello ufologico. In particolare, abbiamo trovato un gran numero di analogie tra quelli che da una parte vengono chiamati spiriti ahrimanici e dall'altra alieni rettiliani.

Si potrebbe obiettare che il parallelismo è impossibile perchè le entità angeliche o demoniache, essendo incorporee, non possono essere assimilate ad entità che invece, a quanto afferma l'ufologia, sono visibili fisicamente, ma questa obiezione cade se è vero, come afferma la letteratura angelologica, demonologica e magico-esoterica, che angeli e demoni possono a volontà, magari anche solo temporaneamente, rendersi visibili anche sul piano fisico sotto forma umana, umanoide o animalesca. Questo tra l'altro spiegherebbe come mai fosse così usuale nell'antichità rappresentare le divinità proprio attraverso figure di questo genere, spesso metà uomo e metà animale (vedi antico Egitto ma anche Mesopotamia ecc.). Inoltre fu proprio Rudolf Steiner ad affermare che lo stesso Lucifero a suo tempo si incarnò fisicamente, se non ricordiamo male circa 5000 anni fa, e che è attesa, sembra proprio nell'epoca attuale, l'incarnazione fisica di Ahrimane in persona, vale a dire l'Anticristo biblico. Inoltre i tempi attuali, dominati dal materialismo e dallo scientismo senz'anima, sembrano essere quanto mai adatti ad accogliere un'entità di questo genere sul piano fisico, e sembrano tra l'altro richiamare in modo impressionante i tempi della venuta dell'Anticristo descritti nell'Apocalisse. Ecco quindi il recente moltiplicarsi di episodi, studi e ricerche relative a questi alieni rettiliani che potrebbero proprio essere le entità ahrimaniche al culmine della loro attività e del loro influsso sulla vita e sulle attività umane, mentre si estende nell'ambito dell'umanità un sempre più forte sentimento relativo a qualche grande evento che sarebbe ormai imminente, e che sarebbe destinato a cambiare radicalmente le sorti dell'umanità stessa, in un senso o nell'altro. Per ora ci fermiamo qui, ma di questi temi e di questi parallelismi torneremo presto a parlare, cercando di entrare maggiormente nei dettagli.


http://www.isoladiavalon.eu/argomenti/i-rettiliani.html = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.


http://forum.chatta.it/esoterismo-e-mistero/17-marzo-2007/default.aspx = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.



http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?viewmode=flat&order=ASC&topic_id=3625&forum=42&move=prev&topic_time=1202145348 = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

http://ilnautilus.blogspot.com/2007/12/24-intervista-con-svali-parte-9-di-18.html = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

Domanda: prima hai parlato di sacrifici. Stai parlando di sacrifici animali, giusto? Dacci qualche dettaglio in più, per favore.

Risposta: Odio sensazionalizzare le cose entrando nei particolari, ma condividerò qualcosa.
Per prima cosa, ricordate che gli Illuminati hanno SEI branche di apprendimento, e quella spirituale solo una di quello che fanno. Ero nelle scienze e mi prendevo gioco di quelli specializzati in rituali. Sì, tutti devono andare a rituali spirituali in certi giorni, ma io ho cercato di starne il più alla larga possibile. Sono brutti, crudi e grezzi ma sono considerati importanti.

La branca spirituale celtica, crede che il potere sia passato al momento tra la vita e la morte. Faranno rituali con bambini o anche altri più vecchi, dove la persona viene legata e un animale viene ferito a morte sopra di essa. La credenza è che la persona riceva potere dallo spirito che ne esce e che "entra" nella persona. E' anche altamente traumatizzante ed orribile vedere un animale che agonizza sopra di te. Metteteci anche qualche minaccia che "questo accadrà anche a te se lo dirai a qualcuno" e verrà fatta una discreta impressione su un bambini piccolo.
Apertura di portali e dimensioni: so che questo suona come roba da un film di fantascienza, ma queste persone credono davvero che siano altre dimensioni spirituali e che per passarvi attraverso, prima un grande sacrificio deve essere fatto per "aprire un portale", generalmente molti animali. Ho visto anche sacrifici animali per proteggersi dal demoniaco o sangue usato per "chiudere un cerchio" così che il demone non possa penetrarlo.
Gli Illuminati credono molto in questo reame spirituale e hanno codificato e praticato per centinaia di anni rituali occulti. Credono di poter controllare questi poteri (io credo che ne siano delusi)

Sacrifici vengono anche fatti nelle festività. Ho visto un animale "ucciso psichicamente" davanti a me, e non posso spiegare in alcun modo cosa ho visto. Ho anche visto sacrifici umani, ma questi erano molto rari (credo di averne visti due o tre veri in tutta la mia vita, gli altri erano solo finti).

Non vogliono uccidere i loro figli, vogliono che una nuova generazione cresca e continui le pratiche. Ho anche sentito di acquisti di bambini da altri paesi e il loro uso, ma non li ho mai visti.

Più spesso, ho visto animali usati in sacrifici e rituali. Altre perdite di vite, rare ma orribili, le ho viste come capo addestratore a causa del mio lavoro. Raramente un addestratore spinge una persona troppo oltre e non nota i segni di stress. Specialmente con alcune delle nuove medicine usate per creare stati di trance, che coprono i più ovvi segni di traumi e stress (battito cardiaco elevato, respiro rapido, tremore, cambiamento della dimensione delle pupille).

Addestratori senza esperienza possono perdersi questi sottili segni, in sostanza sprecando la persona. E' orribile lavorare con una persona che NON RITORNA PIU'. Diventa un vegetale o, peggio, urla per ore senza fine.

Occasionalmente, dovevamo "eliminare" questi fallimenti con un'iniezione letale di aria o insulina. Poi la persona viene messa in un "incidente d'auto" o "incendio" per liberarsi del corpo. Possa Dio perdonarmi per le poche volte che questo mi è accaduto e sono stata costretta a farlo. Me ne pento ora. Una persona non può essere gentile o compiacente, e l'addestratore sa che potrebbe essere lui il prossimo sul tavolo, urlante se non fa bene il proprio lavoro.

Ogni fallimento è punito severamente, per dire poco. Uno dei miei lavori era quello di insegnare ai giovani addestratori a mascherare gli effetti delle combinazioni di droghe ipnotiche e come riconoscere sottili indizi di stress. Sigh.

I fallimenti contano come "sacrifici" ad un male orribile che è perpetrato ad altri? Lo penso anche se non c'è alcun rituale, tutto viene fatto in una sala d'addestramento con camici ed aghi.

Domanda: Svali, devo chiederti questo: ci sono storie che si raccontano su internet sugli Illuminati (ed altre agenzie) controllate da extraterrestri. In particolare una razza di rettiliani, operante da un'altra dimensione. Qualche pensiero su questo?

Risposta: questa mia risposta probabilmente causerà molta rabbia, ma non è fatta per questo. Eccola.

Non ho mai visto alcun alieno o extra-terrestre. Ho visto della programmazione per far credere alle persone di aver visto alieni, come storia di copertura per la programmazione, se avessero ricordato. Nessuno dei capi addestratori che conoscevo, o altri consigli di leadership credeva negli alieni, nonostante io non lo abbia mai chiesto loro.

Personalmente credo che tutta la roba sui rettiliani sia il demoniaco al lavoro. Ho visto trasformazioni e altre cose a causa dell'influenza demoniaca (ok, ora qui qualcuno dirà, lei crede nei demoni, questo è folle come gli alieni)

Ebbene, questo è quello in cui certamente credono gli Illuminati. Loro SANNO che ci sono realtà spirituali e credono di poterle controllare. Quelli un po' più cinici diranno che le trasformazioni erano una droga che induce allucinazioni e isteria di gruppo nel contesto di un rituale. Lascerò che ogni lettore decida in base alla sua zona di comfort. Comunque, nessun rettile o alieno è stato visto a Washington, o San Diego, fino a 5 anni fa o almeno io non ne ho mai visti.
___________________________

Ed ora vi saluto tutti, uomini liberi della terra
Vostro


Capitano Nemo


http://www.menphis75.com/messaggio_dei_pleiadiani.htm = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

http://www.usac.it/articoli/casale_tipologie_aliene.htm = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

Rettiliani
I Rettiliani, detti anche draconiani, provengono dai pianeti della costellazione del Drago.

Questa razza, di tendenza tipicamente minacciosa, è quella dietro a tutto il programma delle abduction. Hanno una genetica simile a quella dei rettili. Probabilmente la loro razza si è evoluta assumendo la forma umanoide partendo da forme primitive di vita rettile. Le razze dei Grigi sono governate a loro volta dalle menti rettiliane.


maurizio costanzo shock = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

enrico mentana = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

la tv oggi ecc.gerri scotti,giancarlo culatton..ecc.= m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.


http://www.chupacabramania.com/articoli/paranormale/tipologie_alieni.htm = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

I rettiliani sono alieni umanoidi che, come gli alieni chiamati grigi, potrebbero praticare le abduction, i rapimenti umani.

I rettiliani li ritoviamo nel cinema nel famosa serie televisiva degli anni 80 chiamata "V Visitors"in cui rettiliani abitano il pianeta Terra.

-Ed Il mostro del fiume Po?Un rettiliano?A partire dall'anno 1986 sulle rive del fiume Po vi sono state numerose segnalazioni della presenza nel fiume di una creatura sconosciuta la cui descrizione combacia con quella di un rettiliano.

Nel sito l'articolo completo su ''Homo Saurus Il mostro del fiume Po in Italia".

Articolo scritto da chupa, webmaster

Visita le altre sezioni del sito:

-Maltrattamento Animale con video ed articoli

-Creature strane e mitologiche.

-Sezione Paranormale e Misteri.

-Curiosità e Stranezze.

-Area Download.

-Tutti gli altri temi del sito.



http://www.chupacabramania.com/articoli/strane_creature/mostro_po_rovigo.htm = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

Il mostro del fiume Po

Un mostro italiano

A partire dall'anno 1986 sulle rive del fiume Po vi sono state numerose segnalazioni della presenza nel fiume di una creatura sconosciuta.

In località lontane tra di loro come Ro Ferrarese, Cologna, Budrio, Polesella è stata segnalata la presenza di una creatura con caratteristiche molto simili, sempre la stessa creatura che potrebbe essersi spostata?

LA DESCRIZIONE DELLA CREATURA:

-Pelle ricoperta di squame simile ad un rettile.

-Non umana con muso allungato, occhi gialli o rossi fosforescenti, bipede, alta più di 2 metri.

-Zampe artigliate e palmate probabilmente per poter nuotare è una creatura anfibia.

-La creatura emette urli molto forti.

LE RICOSTRUZIONI

5-8-1988 una ricostruzione della mano palmata adatta al nuoto dell'essere di Chiesa (Ro)



Le segnalazioni di questa creatura sono state studiate per molti anni da Sebastiano Di Gennaro, professore italiano il quale ha chiamato la creatura in questione Homo Saurus ed è presidente del centro ufologico USAC.

Un orma della creatura, tratta dal sito Usac:



Una ricostruzione della testa della creatura tratta dal sito dell'Usac





Di Gennaro ha scritto un libro raccogliendo le descrizioni della creatura: "Homo Saurus"


CONCLUSIONI

La creatura misteriosa del Po potrebbe essere una creatura non terrestre ma extraterrestre?

Potrebbe essere un alieno rettiliano o rettiloide?Ricordate i protagonisti del telefilm degli anni 80 The Visitors?


Articolo scritto dal webmaster del sito

Visita le altre sezioni del sito:

-Maltrattamento Animale con video ed articoli

-Creature strane e mitologiche.

-Sezione Paranormale e Misteri.

-Curiosità e Stranezze.

-Area Download.

-Tutti gli altri temi del sito.




Attenzione:Vietata la riproduzione, anche parziale degli articoli presenti nel sito senza l'autorizzazione del webmaster. Per informazioni scrivere QUI.

Collabora anche tu!Se hai un articolo scritto da te, di tuo pugno, privo di copia incolla o comunque con l'indicazione della fonte invialo al webmaster che lo esaminera' e potrà pubblicarlo in questo sito.Grazie.



http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=2414¶metro=politica = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a.

Ecco come siamo messi, cari lettori.
Lo dico a quella parte di voi che mi segnalano che «David Icke sostiene le stesse cose che dice lei».
Eh no, non le stesse: mai e poi mai ho parlato di «rettiliani», io.
Bush, Cheney, Wolfowitz, Richard Perle; ho parlato di fatti determinati, controllati; ma di «rettiliani» mai.



Vi ho sempre risposto, cari lettori, che David Icke è un disinformatore deliberato, la cui azione consiste nello screditare i dati di fatto determinati, accertati dai «complottisti» che cercano di raccogliere seriamente prove concrete, proiettandoli nelle fantasie extraterrestri.
In sunto, la sua tecnica è questa: copia i «Protocolli dei Savi di Sion», ci aggiunge un po' di notizie raccolte qua e là su varie entità storiche di cui si sa poco (Illuminati di Baviera, Catari e Templari,
i Rockefeller, gli UFO nascosti dagli USA, eccetera) e, tutte le trame che i «Protocolli» attribuiscono all'occulto sinedrio ebraico, lui li attribuisce ai rettiliani.
E così manda in vacca anche le cose fondate.
Basta provare a dire che i Rockefeller hanno fondato e finanziano il Council on Foreign Relations, il centro strategico della politica globalizzatrice, il centro che ha figliato la Trilateral e il Bilderberg, da cui sono usciti attori di primo piano di questa politica come Kissinger e Brzezinsky - tutte cose vere - e subito qualcuno salta su: «Eh, è come dice David Icke, i rettiliani…».
David Icke è contento.
Ha raggiunto il suo scopo, quello per cui è stato mandato: screditare le parti serie e appurate degli argomenti che tratta.
E dare il destro agli Introvigne di scrivere: «Il gruppo editoriale che ha tradotto Tarpley è lo stesso che da anni pubblica Icke».
Perché?
Perché con questo ci si esenta dal rispondere sui fatti che Tarpley elenca, documentandoli: dai ragazzoni israeliani visti esultare a New York quel giorno (fatto certo: ci sono i verbali della polizia di New York che li fermarono) e poi rimandati in Israele, fino a Larry Silverstein a cui Giuliani dà in affitto il World Trade Center un mese prima, e che l'immobiliarista previdente fa assicurare contro il doppio crollo per impatto aereo, lucrando dopo l'evento un miliardo di dollari.
O il fatto che tutti i neocon coinvolti nella storia sono ebrei, con cittadinanza israeliana, e tutti allievi di Leo Strauss, il guru del nichilismo nicciano in salsa rabbinica.
Per mettere al tappeto i «complottisti», basterebbe negare questi (e altri) fatti determinati, portando le prove contrarie.
Invece, si usa l'altra tattica: «Eh, sono come David Icke… ora ci racconteranno che sono stati i rettiliani».



Attenzione: quella di David Icke non è l'opera di un pazzerello.
E' una operazione altamente professionale.
Nel gergo dei servizi, si chiama «disinformazione», «intossicazione» e depistaggio.
E' un modo più sottile, obliquo, di screditare chi esprime dubbi sulla tesi ufficiale.
Icke, che è ebreo, non è un qualunque Attivissimo che cerca di smentire frontalmente i fatti impancandosi a discutere di ingegneria e demolizioni controllate, cose di cui non sa un'acca.
Icke gli indizi forniti dai complottisti li prende per buoni, li appoggia, li conferma, e poi li trascina nel regno dell'irreale e dell'incredibile rettiliano.
David Icke è uno che ha imparato molto dal Mossad.
E a proposito: «pochi lettori sanno» che Massimo Introvigne vanta, nei risvolti di copertina dei suoi numerosi libri, di avere tenuto corsi per il Mossad.
Ciò ne fa, come accreditato e oggettivo informatore, un analogo di Fiamma Nirenstein o dell'agente Betulla, anzi meglio: il povero Betulla si contentava di dare una mano al domestico SISMI per quattro soldi, mica impartiva lezioni agli agenti.
Che poi c'è da chiedersi cosa mai avesse da imparare il Mossad dall'avvocato; al più poteva insegnargli qualcosa in fatto di disinformazione, distorsione e falsificazione di notizie, di intossicazione e depistaggio.
Infatti il gioco che ho qui spiegato - «complottisti» eguale «negazionisti dell'Olocausto» - ripetuto da Teodori, Introvigne e da tutti gli altri, porta quell'inconfondibile marchio della Casa.
La Casa Mossad, che ha come motto ufficiale «Con l'inganno vincerai», by way of deception.
Come capite, qui siamo sul filo del rasoio.
Chiesa, consapevole o no, con la sua scomunica ha fornito una piccola arma a questo tipo di avversari, tanto più potenti di noi e con il totale accesso ai media.
Ma il gioco è probabilmente anche più vasto.



S'introduca qui Francesco Storace.
Che di punto in bianco, pubblicamente, loda il sito EFFEDIEFFE e nomina Blondet manco fossi un suo ispiratore.
Dico subito: il sito è pubblico e gratuito proprio perché chiunque


http://www.sabon.org/reptiloid/index7.html

Il File Lacerta 1

(Traduzione da inglese ad italiano di Ori1)


--------------------------------------------------------------------------------

Introduzione

Certifico che il testo seguente è assolutamente veritiero e non un lavoro di finzione. Queste sono parti di una trascrizione di una intervista che ho fatto ad un essere rettiliano non-umano nel Dicembre 1999. Questo essere femmina era già in contatto con un mio amico (Il cui nome sarà menzionato solo con le iniziali E.F.) da qualche mese. Lasciate che vi dica che in tutta la mia vita sono sempre stato uno scettico su UFO, alieni ed alte stranezze e pensavo che E.F. mi stesse raccontando solo dei sogni o storie inventate quando mi parlò dei suoi primi contatti con l'essere non-umano "Lacerta". Ero ancora scettico quando incontrai questo essere il 16 Dicembre l'anno scorso (1999) in quella piccola stanza riscaldata nella lontana casa del mio amico nelle vicinanze di una città al sud della Svezia, nonostante il fatto che io vidi con i miei stessi occhi che non era umana. Mi disse e mi mostrò talmente tante cose incredibili durante quell'incontro che non potei continuare a negare la realtà e la veridicità delle sue parole. Questo non è il solito falso documento sugli UFO che sostiene di dire la verità quanto in realtà dice solo falsità, sono convinto che questo documento contenga solo la verità e quindi che sarebbe il caso che voi lo leggiate.

Ho parlato con lei per oltre 3 ore, quindi la seguente trascrizione mostra soltanto della parti accorciate dell'intervista, perchè lei mi chiese di non rendere pubblico proprio tutto ciò che disse. L'ordine delle domande in questa trascrizione non è sempre il medesimo ordine in cui le chiesi, quindi a volte potrebbe sembrare un pò confusionario. Non è stato semplice eliminare tutte le parti importanti che mi chiese di cancellare dalla trascrizione, quindi mi scuso per l'ordine forse inusuale. Sono in possesso dell'intera trascrizione dell'intervista (49 pagine con alcuni miei disegni del suo corpo e del suo equipaggiamento) e anche alcuni nastri nei quali ho registrato l'intera intervista, ma non rivelerò tutto ciò fin quando non otterrò il suo permesso. Manderò questa trascrizione accorciata ma sempre estremamente affascinante a quattro miei fidati amici in Finlandia, Norvegia, Germania e Francia e spero che loro tradurranno tutto ciò nelle loro lingue ed anche in altre lingue e spero che più persone possibile saranno in grado di leggere e capire la trascrizione. Se la dovessi ricevere, ti prego di inviarla a tutti i tuoi amici via e-mail o di farne delle copie stampate

http://spazioinwind.libero.it/risvegliodiadamo/i_rettiliani.htm

In qualche articolo e D&R ho già accennato a proposito dei rettiliani. Ho anche detto che tutti gli esseri umani esistenti nello spazio-tempo, di qualsiasi dimensione, sono rettiliani, fatta eccezione per Dio e Dea. E che i rettiliani hanno mantenuto a lungo un certo potere anche sul nostro pianeta. Ma chi sono questi rettiliani? Da dove vengono? E come sono fatti?

Possiamo definire rettiliano chiunque abbia in sé anche una minima percentuale di genetica rettiliana. E come già detto, tutti gli esseri umani ad esclusione di Dio e Dea hanno in sé una certa percentuale di genetica rettiliana. Che cos'è la genetica rettiliana?

La genetica rettiliana è quell'insieme di informazioni e di antenati che risalgono al primo figlio che Eva ebbe quando fu sedotta dal serpente. Ma come è possibile che Eva ebbe un figlio da un serpente? Cosa accadde allora?

Accadde che Eva effettivamente non ebbe alcun figlio con Adamo, e si fece sedurre dal serpente nel senso che Eva, vedendo un serpente, si immaginò un pene e cominciò a masturbarsi. Dato che Eva ed Adamo riuscivano a manifestare un proprio pensiero molto rapidamente, Eva a forza di masturbarsi ed immaginando la penetrazione di un pene nella sua vagina rimase incinta da sola, senza lo sperma di un maschio. E' da questo fatto che nacque il mito antico, riscritto in molte storie antiche come in quella di Osiride, di Mitra e di Cristo, di un figlio-Dio nato da una vergine. Il vero Gesù, quello romano, nacque normalmente da una copulazione tra i suoi genitori.


http://www.domeus.it/message/read.jsp;jsessionid=xir20h6xa1;dom02?scroll=true&mid=24326128

Con il presente messaggio voglio annunciare ai componenti di questo gruppo dell'esistenza certa di una colonia terrestre di rettiiani, in un paese del FRiuli chiamato Mereto di Capitolo.

Ho compiuto questa scoperta durante una campagna di scavi archeologici nel casale, risalente all'età medievale, presso il cimitero della stessa località.

Il cimitero si raggiunge transitando lungo la statale 352 che porta da Udine a Palmanova. Arrivati in piazza, girare a sinistra (per chi proviene da Udine) e proseguire per circa 500 mt.

Non riuscivo a capire come mai la mia presenza fosse così malvista tra i residenti (che si somigliano tutti in modo impressonante), la attribuivo alla ignoranza della gente (non è la prima volta che mi capita nelle campagne di scavi)

Ma soprattutto mi inquietava i fatto che ci fosse sempre qualcuno a controllarmi, con la scusa di andare al campo santo, passavano e si soffermavano presso l'area di scavi, e tutti mi intimavano più volte di non avvicinarmi al cimitero.

Ciò che poi non riuscivo a spiegarmi erano le luci e i suoni che si vedevano partire da un edificio in cemento prefabbricato sul bordo della strada principale.
Si tratta di un fascio di quattro canali di luce paralleli verso il cielo, e di rumori assordanti ritmati e incessanti.

Ho chiesto a più persone la ragione di ciò, e tutti mi hanno dato risposte evasive.

Tutto torna adesso !

Proprio perchè non capivo come mai tutti volessero che stessi lontano dall'area sacra, sono andato di notte a scavarvi, dopo avere compiuto alcuni rilievi chimico - fisici, ed avere rilevato nella falda acquifera una altissima percentuale di cromo (di cui alla ASL non hanno saputo darmi ragione).

Ho scoperto che le tombe sono tutte vuote!

Non è possibile che in un cimitero di un paese di 500 abitanti tutte le tombe manchino di cadaveri!

in tre mesi di tempo, nessuno è morto, nessun funerale si è compiuto, niente di niente!

Dove sono i morti? Ma soprattutto, come mai nessuno muore?

E a cosa servono le luci e i rumori ? Perchè nessuno, ad esempio, si lamenta?

Cosa fanno nella costruzione al lato della strada?

Mi seguono, lo sento. Lascio questo messaggio da un internet cafe di udine, sperando di sfuggire alla loro caccia.

Spero di riuscire a raggiungere un posto di Polizia, ma non so se mi crederanno, o se anche loro siano coinvolti in questa cosa, come tutti a MERETO.

Voglio riuscire a costo della mia vita a distruggere quella costruzione sul lato della tangenziale di Udine, che pare avere un significato particolare per loro.

si tratta apparentemente di un giardino per pregare, con statue di padre pio e di angeli e santi. So che quelli di mereto si raccolgono là in preghiera.

Perchè?
A mereto ci sono tre chiese e non ci etra nessuno!

ho scoperto un passaggio segreto nel giardino di Udine, attraverso cui si arriva a un sotterraneo vastissimo, dove, attingendo l'energia dai cavi dell'ENEL che passano lì sopra, stanno costruendo un'astr


http://spazioinwind.libero.it/risvegliodiadamo/Indice%20generale%201.htm = m.e.r.d.a.= m.o.n.n.e.z.z.a.

http://www.cesnur.org/2007/mi_11_14.htm

Il caso Webster Tarpley: “L’11 settembre? Tutta colpa dei dogi di Venezia (e di ET)”

di Massimo Introvigne (il Giornale, 15 novembre 2007)
“Leggere [Tarpley] significa affacciarsi su un incubo. Gli Stati Uniti sono in mano a un gruppo di pericolosi sovvertitori della pace mondiale”
Giulietto Chiesa, parlamentare europeo

“Webster Tarpley offre una ricostruzione riccamente documentata sull’azione dei servizi segreti e dei loro mandanti nel perseguire interessi strategici ben precisi”
Franco Cardini, storico

Secondo Marx la storia si ripete sempre due volte, la prima come tragedia e la seconda come farsa. Il movimento complottista nato per sostenere che l’11 settembre è stato un auto-attentato orchestrato dall’amministrazione Bush per passare alla farsa ci ha messo pochi anni. L’esponente più rappresentativo di questa seconda fase è l’americano Webster Tarpley, che questa settimana gira l’Italia per propagandare il suo libro “La fabbrica del terrore” (Arianna Editrice - Macro Edizioni), già record di vendite negli Stati Uniti: per il gran finale a Roma il sito della casa editrice annuncia anche la presenza dell’immancabile europarlamentare Giulietto Chiesa.


http://www.mednat.org/misteri/controllo_extraterrestri.htm = m.e.r.d.a.= m.o.n.n.e.z.z.a.


http://www.proser.info/it/_1194/Homo%20Saurus,%20criptozoologia%20rettiliani%20alieni%20in%20italia.html = m.e.r.d.a.= m.o.n.n.e.z.z.a.


http://www.spazioufo.com/rettiliani.asp = m.e.r.d.a.= m.o.n.n.e.z.z.a.


I rettiliani

Questa tipologia di alieni proverrebbe dalla costellazione del Drago, per cui vengono anche chiamati Draconiani.
Hanno dimensioni fisiche importanti,la loro statura va da 2 metri a due metri e ottanta centimetri.


Queste caratteristiche,abbinate alla loro superiorita' tecnologica permetterebbe loro la conquista di qualsiasi pianeta,essendo questo un popolo guerriero.


Per alcuni, i Draconiani potrebbero realmente essere una minaccia per noi umani e per il nostro pianeta visto che,si suppone,sarebbero entrati in contatto con vari gruppi di potere occulti presenti sulla terra. Alcuni ricercatori hanno azzardato anche l'ipotesi che questa razza usi
gli umani per cibarsi.


http://www.camelotchronicles.com/2003/06.htm = m.e.r.d.a.= m.o.n.n.e.z.z.a.

http://www.edicolaweb.net/ufost12b.htm = m.e.r.d.a.= m.o.n.n.e.z.z.a.


http://www.croponline.org/ufo_spazio.htm = m.e.r.d.a.= m.o.n.n.e.z.z.a.

Essi comparirebbero senza preavviso, talvolta soli oppure in due, ma tradizionalmente in tre, alle case oppure nei luoghi di lavoro di taluni testimoni UFO e di ufologi o di loro collaboratori. Spesso la visita avviene a brevissima distanza dall’evento ufologico, a volte persino prima che i testimoni avvisino i mass media. Ciò sembra dimostrare che i MIB dispongano di canali riservati di accesso alle informazioni, attraverso i quali conoscono tutti i dettagli dell’accaduto nonché nomi e indirizzi delle persone coinvolte; sembrerebbero inoltre possedere su di loro più informazioni di quanto i normali estranei sarebbero in grado di conoscere.
I MIB vestono di norma abiti scuri irrealisticamente puliti e privi di spiegazzature (il cui tessuto a volte viene descritto dai testimoni come “fibroso” e “simile alla plastica”). Si tratta quasi sempre di uomini anche se rarissimamente è stata segnalata la presenza di una donna.
I loro volti sono spesso definiti “dai lineamenti vagamente stranieri” in genere orientali; in qualche caso si parla esplicitamente di occhi a mandorla. Il colore della pelle è a volte pallido quasi cadaverico, più spesso olivastro o scuro, come per una forte abbronzatura. Hanno un’espressione fissa, non sorridono mai, non mostrano emozioni. I loro movimenti appaiono rigidi ed impacciati. I MIB parlerebbero in modo molto particolare: con tono cantilenante, lamentoso, stranamente rallentato o a scatti. Nel corso del colloquio pongono una serie di domande a volte bizzarre o incoerenti. Si mostrano comunque sempre molto informati sulla persona con cui stanno parlando, e delle circostanze del suo coinvolgimento nell’evento ufologico. La loro sinistra visita si conclude quasi invariabilmente con la raccomandazione di non parlare a nessuno dell’evento (se si tratta di un testimone) o di interrompere ogni indagine se si tratta di un ricercatore.
Essi inoltre sembrano prediligere l’uso di Cadillac nere o altre grandi berline di colore comunque scuro. Alcuni MIB sono completamente glabri o con i capelli cortissimi, a spazzola, come se stessero ricrescendo dopo essere stati tagliati di recente, di solito sembra che abbiano tratti asiatici .
A volte alcuni testimoni hanno descritto un curioso particolare relativo alle scarpe calzate dagli uomini in nero : esse avevano la suola di gomma e insolitamente spessa. Si parla dei MIB anche nella tradizione popolare. Lo studioso americano di folklore Peter Rojcewicz ha rilevato numerose analogie tra gli Uomini in Nero e l’antica figura del Diavolo. Ad esempio, i MIB posseggono una natura molto simile a quella della figura mitologica del Trickster (“l’Ingannatore”, “il Burlone”). Sia la presunta onniscienza dei MIB che le coincidenze nelle loro apparizioni trovano correlazioni anche nel contesto della tradizione diabolica.

PROVE DELL'ESISTENZA DEGLI ALIENI
di Pasquariello Domenico
(http://freeweb.supereva.com)




Ora elencherò in modo cronologico le prove dell'esistenza di alieni.

I fatti riportati sono per lo più quelli più noti, al fine di permettere eventuali ricerche di approfondimento sull'argomento. Vi avverto però che parte del materiale di approfondimento è presente solo su libri e giornali specialistici e non su internet.

Mi scuso anzitempo per la mancata indicazione di una trentina di casi importanti riguardanti gli ultimi 20 anni.

Sia chiaro che tutto quello che segue e tutto il contenuto del mio sito è espresso sotto forma di riassunti, e sia chiaro che su ogni argomento trattato esistono decine di libri e centinai di articoli, i quali possono dare un numero elevatissimo di informazioni e di spiegazioni su ogni argomento. Trattare in maniera completa ogni argomento avrebbe comportato il dover scrivere centinaia di pagine per ogni argomento.

Al giorno d'oggi abbiamo abbondantemente superato il milione di prove sull'esistenza di UFO e alieni, grazie a testimonianze, fotografie, filmati, documenti, ecc. Praticamente esistono più prove dell'esistenza degli UFO e degli alieni che prove della mia esistenza!

Tenete comunque presente che basta una sola di queste prove per dimostrare che gli alieni esistono e ci stanno visitando.......

http://www.croponline.org/topsecret.htm


L’INGHILTERRA DECLASSIFICA I FILES SUGLI UFO
Grazie ad una nuova legge sulla trasparenza dell’informazione del dipartimento speciale sugli ufo del MoD (Ministero della Difesa Britannico) conosciuto come Sf4 , i files riguardanti gli avvistamenti ufo da parte di personale militare della Royal Air Force, piloti civili della British Airways, e agenti di polizia sono oggi di dominio pubblico. In Italia la notizia ha fatto molto scalpore e non solo negli ambienti ufologici, ma anche sulle maggiori testate giornalistiche nazionali e nei telegiornali di rai e mediaset. Inizialmente però verranno resi pubblici solo i casi “secondari ” in quanto, ha detta del MoD, alcuni casi, che metterebbero a rischio la sicurezza nazionale, saranno resi pubblici tra non meno di tre anni. Dopo il Messico, la Spagna e l’Italia, anche l’ Inghilterra ha aperto i suoi archivi sugli ufo. Ma i files che realmente noi vedremo, c’è da scommetterci, saranno solamente la punta dell’iceberg.

http://www.dnamagazine.it/commenti-giuramento-ufologico.html = m.e.r.d.a.= m.o.n.n.e.z.z.a.




http://www.croponline.org/falsichupacabras.htm = m.e.r.d.a.= m.o.n.n.e.z.z.a.


http://www.croponline.org/images/chupacabras7.jpg


Come potete notare, “l’essere” nella foto in basso è del tutto identico a quello che appare nella foto in alto, ipoteticamente scattata in Perù. Quello della foto in basso è un essere fotografato realmente qualche anno fa da un geologo che stava effettuando alcune ricerche nelle profondità delle caverne di Khaimah, negli Emirati Arabi Uniti. Si addentrò nelle caverne e di lui non si ebbe più notizia finché, qualche giorno dopo, un altro geologo che si trovava nelle vicinanze chiamò la polizia perché aveva udito, in lontananza, un grido di terrore provenire da uno di quei bui anfratti. La polizia giunse sul posto e dopo alcune ore di ricerche rinvenne, all’interno di una caverna, il corpo esanime di un uomo orrendamente sfigurato e irriconoscibile; e vicino ad esso la sua macchina fotografica. Fortunatamente la pellicola all’interno della macchina era rimasta intatta e non era stata toccata. Una volta sviluppata rivelò qualcosa di assolutamente incredibile: l’essere che si vede nella foto! La polizia, pur classificando la cosa come “un evento molto strano” alla fine archiviò il caso come “decesso causato dall’attacco di un animale selvaggio non identificato”.

Per cui, la foto in alto del presunto Chupacabras, altro non è se non un immagine modificata: l’autore della burla ha preso questa immagine (autentica) immortalata dallo sfortunato geologo, ha schiarito un po’ questo “animale selvaggio non identificato” e lo ha semplicemente “collocato” su quell’albero. È una falsificazione, questa, realizzabile con un qualsiasi programma di grafica, tipo “Photoshop”; oppure con una semplice foto cartacea sulla quale collocare un'altra immagine cartacea (quella del “Chupacabras”, tra i rami), fotografare il tutto con una fotocamera digitale, passare sul computer e smussare poi gli eventuali difettucci, sempre con un programma di grafica. Sembrerà banale, ma è un trucco facile che funziona sempre: persino una mente acuta come quella di Sir Arthur Conan Doyle è caduta in un tranello simile, quando due bambine gli portarono delle foto di alcune presunte “fate” nel giardino della loro casa. L’autore di Sherlock Holmes ci cascò, ma in seguito furono le due stesse bambine, da adulte, ad ammettere che si trattava di un inganno, e che le foto erano state realizzate semplicemente collocando nel giardino delle immagini di cartoncino di fate e folletti.

La foto degli amici in campeggio osservati da un Chupacabras è dunque falsa al 99%, per non dire al 100%. L’essere in questa foto è troppo simile a quello fotografato dal geologo, ha la stessa postura, le stesse dimensioni, lo stesso sguardo, le gambe e le braccia sono del tutto simili. Anche volendo ammettere che siano due esseri della stessa specie, sembra improbabile che siano così somiglianti e che vengano fotografati nella stessa identica “posa”. In definitiva ci sono validi elementi per affermare che si tratta di un falso di media qualità.

Ma a questo punto viene da chiedersi: che cos’è quell’essere che il defunto geologo ha immortalato all’interno di quella caverna? Non si sa. Di sicuro sembra di forma umanoide. Un qualche tipo di alieno? O si tratta davvero di qualche animale sconosciuto? Credo che gli autori del film di X Files si siano ispirati a questo caso per quanto riguarda l’inizio del film: nelle scene iniziali si vedono infatti due uomini nel 35.000 a.C. che si addentrano in una caverna per ripararsi dal freddo, e lì vengono assaliti da un umanoide molto simile a questo fotografato nelle caverne di Khaimah. Personalmente non ho idea di cosa sia, forse si tratta davvero di un qualche tipo di alieno che se ne sta chiuso nelle caverne. Recentemente, comunque, è stata scoperta in Messico una grotta straordinaria: al suo interno sono presenti cristalli purissimi lunghi più di 15 metri! Incredibile se si pensa che i cristalli rinvenuti finora non superano i 20 cm. I geologi (italiani) che esploreranno la caverna hanno dichiarato che sarà possibile trovare al suo interno nuove forme di batteri ed esseri viventi finora sconosciuti… chissà che non vengano fuori altri di questi “animali selvaggi non identificati”… occhi aperti, ragazzi!




http://www.croponline.org/sciechimiche.htm

Come disse Di Pietro in un'intervista: "I nostri spazi, ma non solo, i nostri siti, marini e terrestri, sono occupati da realtà militari non italiane (...). Non è possibile che altri decidano per noi (...)".



http://www.youtube.com/watch?v=zIG3BpdJSwU

E se lo dice un politico, probabilmente non si tratta di fantasie!



cosa ne pensa arnold schwarzenegger?

www.schwarzenegger.com

www.terminator3.it

cosa ne pensa david icke?

www.davidicke.com

dario trivelli ha detto...

www.forum.mediaset.it = m.e.r.d.a. = m.o.n.n.e.z.z.a. = italia = b.l.o.b.

____________________________________________________________

1)rita dalla chiesa = m.e.r.d.a.

2)tina lagostena bassi = m.e.r.d.a.

3)santi licheri = m.er.d.a.

4)marco senise = m.e.r.d.a.

5)forum = m.e.r.d.a.

6)teo mammuccari = m.e.r.d.a.

__________________________________________________________________________________


http://it.wikipedia.org/wiki/Attentati_dell'11_settembre_2001


Attentati dell'11 settembre 2001
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai a: Navigazione, cerca
Questa pagina è ritenuta da controllare: per contribuire, partecipa alla discussione e correggila.
Motivo: Aggiungere fonti.Segnalazione di Fale 15:53, 10 giu 2007 (CEST)




Attentati dell'11 settembre 2001


Le torri gemelle di New York in fiamme.

Luogo New York City, Arlington (Virginia)
Obiettivo World Trade Center, Pentagono; terzo obbiettivo sconosciuto, ma ipotizzabile a Washington D.C.
Data 11 settembre 2001
08.46 – 10.28
Tipologia Attacco suicida, dirottamento aereo
Morti 2992 (inclusi i 19 terroristi)
Feriti migliaia
Compiuto da Militanti (si ipotizza che potessero essere di Al Quaeda)
Motivazione Odio verso gli americani
Gli attentati dell'11 settembre 2001, furono una serie di attacchi suicidi di natura terroristica attuati contro gli Stati Uniti d'America, avvenuti l'11 settembre 2001; si tratta della tragedia più documentata di sempre, ma anche di una delle più controverse, avendo alimentato polemiche crescenti e senza precedenti (sia negli Stati Uniti, sia nel resto del mondo) circa la ricostruzione dei fatti e l'individuazione delle responsabilità correlate.

Le torri gemelle di New York in fiamme.

Luogo New York City, Arlington (Virginia)
Obiettivo World Trade Center, Pentagono; terzo obbiettivo sconosciuto, ma ipotizzabile a Washington D.C.
Data 11 settembre 2001
08.46 – 10.28
Tipologia Attacco suicida, dirottamento aereo
Morti 2992 (inclusi i 19 terroristi)
Feriti migliaia
Compiuto da Militanti (si ipotizza che potessero essere di Al Quaeda)
Motivazione Odio verso gli americani
Gli attentati dell'11 settembre 2001, furono una serie di attacchi suicidi di natura terroristica attuati contro gli Stati Uniti d'America, avvenuti l'11 settembre 2001; si tratta della tragedia più documentata di sempre, ma anche di una delle più controverse, avendo alimentato polemiche crescenti e senza precedenti (sia negli Stati Uniti, sia nel resto del mondo) circa la ricostruzione dei fatti e l'individuazione delle responsabilità correlate.

Indice [nascondi]
1 Cronologia
2 Obiettivi
3 Responsabili
4 La "guerra al terrorismo"
4.1 L'11 settembre, casus belli per l'attacco all'Iraq
5 Cifre
6 Responsabilità dell'attacco
7 Motivazioni addotte da al-Qa'ida
8 Interrogativi senza risposta
9 Filmografia
10 Note
11 Bibliografia
12 Voci correlate
13 Altri progetti
14 Collegamenti esterni



Cronologia
Per approfondire, vedi la voce Cronologia degli attentati dell'11 settembre 2001.

Le fasi principali degli attentati:

Ore 8.46: Il volo American Airlines 11 colpisce in pieno la Torre Nord del World Trade Center di New York.[1]
Ore 9.03: Mentre le telecamere inquadrano l'incendio che si sviluppa sulla prima torre, il volo United Airlines 175 si schianta contro la seconda Torre, quella Sud.[1]
Ore 9.37: Il volo American Airlines 77 si schianta contro il Pentagono.[1]
Ore 9.59: La Torre Sud, la seconda ad esser stata colpita dagli attacchi, collassa su se stessa.[2]
Ore 10.03: Il volo United Airlines 93 si schianta al suolo in Pennsylvania, a sudest di Pittsburgh, presso Shanksville.[1]
Ore 10.28: Crolla anche la Torre Nord, la prima ad esser stata colpita dagli attentati.[2]




Obiettivi

Crollo del WTC Per approfondire, vedi le voci Attentato al Pentagono dell'11 settembre 2001 e volo United Airlines 93.

Gli obiettivi primari degli attacchi dell'11 settembre furono bersagli con alto valore simbolico. Secondo la ricostruzione ufficiale dei fatti, non vennero usati mezzi militari convenzionali per portarli a termine: furono invece utilizzati quattro aerei di linea dirottati. Il carburante presente nei serbatoi degli aerei li ha trasformati in missili incendiari. Due di questi furono fatti collidere contro le due Torri Gemelle del World Trade Center a New York, e il terzo invece fu lanciato contro il Pentagono (sede del Ministero della Difesa americano) ad Arlington (Virginia).

L'ultimo aereo è precipitato in un campo della Pennsylvania, presso la città di Shanksville. Si suppone, secondo la ricostruzione basata sui dati ufficiali, che i dirottatori volessero farlo precipitare sul Campidoglio o sulla Casa Bianca.

Le registrazioni della scatola nera confermano il tentativo di rivolta dei passeggeri. Sul fortissimo schianto, così come sul crollo rapidissimo dei grattacieli, sono state avanzate delle ipotesi alternative rispetto a quelle fornite dalla versione ufficiale.


Per approfondire, vedi la voce 11 settembre 2001: dispute e controversie sui resoconti ufficiali.

Oltre alla perdita di 2.986 vite umane, andarono distrutti o furono gravemente danneggiati diversi edifici, fra i quali le Torri Gemelle del World Trade Center che crollarono nel giro di circa un'ora e mezza dopo gli impatti, coinvolgendo nella distruzione cinque edifici limitrofi e cinque stazioni della metropolitana. L'area, il cui sgombero completo ha richiesto un lunghissimo tempo, è stata ribattezzata Ground Zero.

I crolli degli edifici a New York hanno generato un'immensa nube di detriti contenenti centinaia di composti tossici (amianto, mercurio, piombo, ecc.) che ha investito buona parte della punta Sud dell'isola di Manhattan, causando un grave inquinamento ambientale, i cui particolari sono stati resi noti al grande pubblico solo a distanza di circa quattro anni dall'evento. Fino a quel momento le agenzie governative statunitensi avevano sottovalutato o nascosto il rischio ambientale, forse allo scopo di non causare ulteriore panico e di rendere più spediti i soccorsi, lo sgombero delle macerie, il ripristino delle normali attività della città così gravemente ferita.

Anche parte della facciata del Pentagono colpita fu danneggiata e crollò: la circostanza che la facciata colpita (situata al lato opposto di quella occupata dai più alti funzionari e ufficiali) fosse stata appena sottoposta a lavori di ristrutturazione - e che pertanto era ancora sottoutilizzata e semivuota - ridusse di parecchio il numero di vittime che l'impatto avrebbe potuto causare se avesse colpito una delle altre quattro facciate del grande edificio.


Responsabili
Per approfondire, vedi la voce 11 settembre 2001 - I dirottatori.

Dislocazione degli edifici attaccatiIl gruppo terroristico denominato al-Qa'ida è stato subito individuato dall'Amministrazione del presidente George W. Bush e dagli organismi investigativi americani come unico mandante ed organizzatore del piano dei dirottatori che fecero precipitare gli aerei sul World Trade Center di New York, ne indirizzarono un terzo sul Pentagono e avrebbero preso il controllo del quarto, precipitato poi in Pennsylvania, presso Shanksville.

La versione ufficiale è stata contestata in diversi suoi aspetti e da più parti, anche da parte di numerosi parenti delle vittime degli attentati.

Stando ai video e ai radio messaggi attribuiti a vario titolo ad Osama Bin Laden, dopo aver negato in un primo tempo la propria responsabilità negli attacchi, lo shaykh ha rivendicato, in più occasioni, la paternità degli attentati. Tuttavia l'FBI, nell'avviso di ricerca che riguarda il terrorista di origine saudita, non elenca gli attentati dell'11 settembre tra i crimini che gli vengono ufficialmente attribuiti.

A più riprese alcuni mass media hanno riportato notizie secondo cui dei diciannove sospetti attentatori che l'FBI ha indicato come dirottatori, alcuni risulterebbero essere ancora in vita. Un esempio è Waleed M. Alshehri che, secondo un articolo della BBC risalente ai giorni immediatamente successivi agli attentati, si troverebbe in Marocco, a Casablanca, e si proclama innocente. Queste incongruenze possono essere dovute a omonimie, omofonie o al possibile uso di passaporti falsificati da parte dei dirottatori. Nel caso di Alshehri, ricerche successive hanno chiarito che la persona inizialmente identificata come Alshehri si chiamava Walid al-Shri, e che la famiglia al-Shri ha confermato la morte del familiare insieme con quella di un fratello, anch'egli indicato come partecipante agli attentati.

Altri sostengono che le Torri Gemelle non sarebbero crollate solo in conseguenza dell'impatto degli aerei e dei conseguenti incendi e lesioni strutturali, ma che sarebbero stati utilizzati anche ordigni esplosivi collocati negli edifici prima degli attentati.


La "guerra al terrorismo"

I resti del WTCGli attentati dell'11 settembre segnarono l'inizio della guerra al terrorismo con l'invasione dell'Afghanistan da parte dell'esercito degli Stati Uniti nell'ottobre 2001 e la deposizione del governo talebano, che ospitava il leader di al-Qa'ida e campi d'addestramento e logistica di tale organizzazione.


L'11 settembre, casus belli per l'attacco all'Iraq
Anche l'invasione dell'Iraq e la cattura di Saddam Husayn da parte delle forze anglo-americane nel 2003 sono state indicate dal Governo degli Stati Uniti come operazioni rientranti nella "guerra al terrorismo", sebbene non siano mai emersi collegamenti diretti tra il regime iracheno e gli attentati dell'11 settembre.

L'8 settembre 2006, un rapporto ufficiale reso pubblico della Commissione Servizi Segreti del Senato degli Stati Uniti ha affermato che non ci sono prove di legami tra il regime di Saddam Husayn ed al-Qa'ida. Secondo il documento del Senato statunitense, infatti, l'ex Presidente iracheno diffidava di Osama Bin Laden, considerandolo una minaccia al proprio regime e aveva respinto ogni richiesta di sostegno da parte dell'organizzazione terroristica.

In particolare il rapporto - approvato anche con il voto favorevole dei Senatori Repubblicani, tranne uno e censurato in alcuni punti - sottolinea che, secondo una relazione della CIA dell'ottobre 2005 (due anni dopo l'invasione dell'Iraq), il governo di Saddam Husayn "non ebbe relazioni, non fornì supporto e neppure chiuse un occhio su al-Zarqawi e sui suoi associati". Inoltre, sempre secondo il rapporto, i servizi segreti iracheni "cercarono di individuare ed arrestare al-Zarqawi, ma senza successo".

La relazione del 2005, per altro, non fa che confermare - sempre secondo il Rapporto del settembre 2006 - precedenti analisi della CIA emesse prima dell'attacco all'Iraq ed in possesso dell'Amministrazione prima dell'attacco all'Iraq (marzo 2003).

Nel giugno 2002, la CIA inquadrava così i rapporti tra Iraq e Bin Laden: "Al contrario del tradizionale rapporto tra patrono e cliente che l'Iraq intrattiene con i gruppi (terroristici) palestinesi laici, i legami tra Saddam ed al-Qa'ida appaiono più simili a quelli che intercorrono tra servizi segreti avversari, ciascuno dei quali cerca di sfruttare l'altro per i suoi fini".

In un rapporto del 29 gennaio 2003 gli analisti della CIA concludevano che "Saddam Husayn vedeva gli estremisti islamici operanti in Iraq come una minaccia" e che il suo regime aveva ripetutamente arrestato e fatto condannare a morte membri appartenenti sia a gruppi Sciiti che a gruppi Sunniti". Inoltre lo stesso rapporto asseriva che "le nostre valutazioni dei legami tra al-Qa'ida e l'Iraq si basano su un insieme frammentato e contraddittorio di rapporti, provenienti da fonti di varia affidabilità".

Precedenti rapporti dell'intelligence USA (emessi in giugno, luglio e settembre 2002) erano concordi nell'avanzare dubbi su un preteso incontro a Praga tra agenti dei Servizi Segreti iracheni e Muhammad ?Atta, ufficialmente considerato il leader del gruppo di terroristi autore degli attentati dell'11 settembre 2001. Tuttavia, l'8 settembre del 2002, lo stesso Cheney tornò a sostenere in televisione, nel corso di un popolare programma di informazione (NBC's "Meet The Press), che la CIA considerava credibile la notizia di tale incontro. [1] Inoltre, già nel febbraio del 2002, la DIA (Defense Intelligence Agency) era giunta alla conclusione che fosse improbabile che l'Iraq avesse fornito a Bin Laden qualsiasi informazione o aiuto su armi chimiche e biologiche. Ancora un anno dopo, tuttavia, il Presidente George W. Bush insisteva nel sostenere che l'Iraq avesse fornito ad al-Qa'ida addestramento all'uso di armi chimiche e biologiche. [2].

Il vice presidente della Commissione Servizi Segreti del Senato USA, il Democratico John Rockfeller, ha commentato la pubblicazione del Rapporto sottolineando come l'11 settembre sia stato preso a pretesto per giustificare la guerra in Iraq usando parole particolarmente dure, denunciando "un flagrante fuorviare gli Stati Uniti, il suo popolo, per prepararlo, allinearlo per - in effetti - renderlo entusiasta o fargli credere che fosse giustificato fare guerra all'Iraq... Ritengo che questo tipo di manipolazione non abbia precedenti nella storia americana". [3]

Alcuni senatori del Partito Repubblicano, membri della stessa Commissione, per parte loro non condividono tale punto di vista. Il senatore Kit Bond, ad esempio ha dichiarato che sostenere "che l'amministrazione Bush abbia intenzionalmente fuorviato la nazione o manipolato l'intelligence rappresenta un salto logico gigantesco ed è semplicemente non provato". [4]

Alcuni senatori Democratici hanno affermato che l'ex Direttore della CIA, George Tenet aveva dichiarato loro, nel luglio 2002, di aver modificato la propria posizione negativa sull'esistenza di un collegamento tra l'Iraq e i terroristi a richiesta dei pianificatori politici dell'Amministrazione USA [5].


Cifre
Furono dirottati 4 aerei: due Boeing 767 schiantatisi sul World Trade Center e due Boeing 757 precipitati sul Pentagono e in Pennsylvania.

L'attacco provocò 2.595 morti al World Trade Center e 125 morti al Pentagono, cui vanno aggiunti gli equipaggi e i passeggeri, inclusi i dirottatori, degli aerei utilizzati: 92 sul volo 11 e 65 sul volo 175 (WTC), 64 sul volo 77 (Pentagono) e 45 sul volo 93, precipitato su Shanksville, per un totale di 2986 vittime. Inoltre, 24 persone risultano tuttora disperse.

Negli anni successivi le polveri, derivate dal crollo delle torri, sono state indicate come causa di gravi malattie e almeno un decesso.

L'attentato rappresentò il primo attacco su vasta scala a essere condotto con successo contro il territorio continentale degli Stati Uniti dal 1814 (durante la Guerra Angloamericana del 1812). Con un numero di morti pari a quasi 3.000 persone (2.986), gli attacchi superarono il numero di vittime causato dall'attacco giapponese lanciato contro Pearl Harbor (nel dicembre del 1941) che causò circa 2.400 vittime.


Responsabilità dell'attacco
Nel giro di poche ore, il governo degli Stati Uniti, nella persona di G. W. Bush - che al momento degli attacchi, si trovava in visita presso una scuola in Florida - incolpò per gli attacchi al-Qa'ida, un gruppo fondamentalista islamico che aveva già rivendicato rovinosi attacchi terroristici contro ambasciate e altri obiettivi USA nel mondo. Tale gruppo trae le sue origini dirette nell'ambito della guerriglia islamica finanziata ed armata dai governi di Stati Uniti, Arabia Saudita e Pakistan, per contrastare l'invasione sovietica in Afghanistan a partire dal 1979.

Osama Bin Laden, capo riconosciuto di al-Qa'ida, inizialmente negò ogni suo coinvolgimento, mediante un'intervista rilasciata a un giornale del Pakistan il 28 settembre 2001, evidentemente nel tentativo di evitare l'invasione del paese che l'ospitava, l'Afghanistan. Nell'ottobre 2001, in una riunione NATO a porte chiuse, gli Stati Uniti, secondo i comunicati stampa, mostrarono agli alleati una prova del coinvolgimento di Bin Laden negli attentati. La prova, mai resa pubblica, convinse gli altri membri dell'organizzazione ad applicare, per la prima volta nella storia dell'Alleanza, l'art. 5 del trattato NATO (secondo cui un attacco a un paese del patto atlantico è considerato rivolto a tutta l'alleanza indistintamente). Nel dicembre 2001, in Afghanistan fu rinvenuta una videocassetta in cui era ripreso Bin Laden che discuteva con altre persone sui risultati dell'attacco e su come l'aveva organizzato.
Inizialmente di questo video è stata fatta circolare una versione a bassa qualità, che ha alimentato dubbi sulla sua autenticità. È stata diffusa anche la versione in qualità originale, nella quale Bin Laden è chiaramente riconoscibile ([6]).

In un videotape mandato in onda dalla TV Al Jazeera il 30 ottobre 2004, Bin Laden ha dichiarato di avere concepito gli attentati "alle Torri" come risposta agli attacchi israeliani alla popolazione araba in Palestina e Libano, a partire dall'invasione israeliana del Libano nel 1982 che, secondo Bin Laden, sarebbe stata permessa dagli Stati Uniti e appoggiata dalla Sesta Flotta dell'U.S. Navy stanziata nel Mar Mediterraneo Nonché per la successiva invasione dell'Iraq, con l'uccisione di migliaia di innocenti, ad opera di Bush Sr. (trascrizione inglese del discorso di Bin Laden). Nuovamente il 19 gennaio 2006 al-Qa'ida, in persona del suo leader Osama Bin Laden, ha ribadito la rivendicazione degli attentati con un video consegnato all'emittente Al Jazeera (trascrizione inglese del discorso di Bin Laden del 19/01/2006).

Tuttavia, ancora nel settembre 2006, in almeno due diversi documenti ([7], [8]) dell'FBI riguardanti avvisi di ricerca per Bin Laden, il leader di al-Qa'ida non risulta ricercato per gli attentati dell'11 settembre ma "in connessione con gli attentati del 7 agosto 1998 contro le ambasciate degli Stati Uniti di Dar es Salaam, Tanzania e di Nairobi, Kenya. Questi attacchi hanno ucciso oltre 200 persone. Inoltre, Bin Laden è sospettato per altri attacchi terroristici nel mondo". L'FBI avrebbe spiegato, in un intervista, l'omissione degli attentati dell'11 settembre nei propri avvisi di ricerca con la carenza di "prove concrete" a propria disposizione per ottenere l'incriminazione formale di Bin Laden anche per tali eventi [9].

Il sito dell'FBI, nella pagina che raccoglie l'indice dei maggiori ricercati per terrorismo, tra i quali Bin Laden [10], afferma che «Gli accusati per terrorismo in questa lista sono stati incriminati da Grand Juries federali di diversi distretti negli Stati Uniti per i reati riportati negli avvisi di ricerca (...). Le imputazioni attualmente elencate negli avvisi permettono il loro arresto e la loro consegna alla Giustizia. Future incriminazioni potrebbero essere formulate in quanto sono in corso diverse indagini relative ad altri attacchi terroristici come, ad esempio, quelli dell'11 settembre 2001[3]».


Motivazioni addotte da al-Qa'ida

Pulitura di Ground Zero nel 2002La motivazione per questo attacco è stata precisata da una fatwà, pubblicata da Osama bin Laden, di Ayman al-Zawahiri , Abu Yasir Rifa'i Ahmad Taha, Shaykh Mir Hamza e Fazlur Rahman. La fatwà elenca vari «crimini e peccati commessi dagli Americani»:

"Sostegno militare ed economico degli Stati Uniti allo Stato di Israele"
"Occupazione degli Stati Uniti della Penisola araba, le basi militari americane in Arabia Saudita"
"Aggressione degli Stati Uniti contro gli iracheni"
"I bombardamenti dello Stato di Israele contro palazzi in Libano, avvenuti con l'appoggio militare e i missili degli USA"
La fatwà dichiara inoltre che gli Stati Uniti:

"Saccheggiano le risorse (il petrolio) nella Penisola araba"
"Dettano la politica ai governanti di quei paesi"
"Appoggiano regimi e monarchie abusivi nel Vicino Oriente ed opprimono la loro gente"
"Hanno basi ed installazioni militari nella penisola araba, violando la Terra Santa musulmana per minacciare i paesi musulmani limitrofi"
"Appoggiano il regime sionista di Israele e desiderano deviare l'attenzione internazionale dall'occupazione della Palestina"

Interrogativi senza risposta

I messaggi affissi dai parenti delle persone scomparse Per approfondire, vedi la voce 11 settembre 2001: dispute e controversie sui resoconti ufficiali.

Diversi saggi, articoli e documentari sono stati dedicati da parte di ricercatori di vari paesi per evidenziare le presunte incongruenze sollevate dalla lettura della versione ufficiale dei fatti, ivi compresa la dinamica esatta che avrebbe condotto al crollo delle due Torri Gemelle.

Ad alimentare queste polemiche è soprattutto l'assenza di chiare riprese televisive che mostrino l'aereo in avvicinamento al Pentagono. Infatti delle decine di filmati sequestrati dall'FBI presso le varie telecamere di sicurezza nella zona, soltanto due sequenze sono state rese pubbliche e sono di pessima qualità.

Recentemente si è teorizzato che lo sgretolamento dei due grattacieli sia eccessivo rispetto ad un incendio, considerando anche il fatto che l'incendio ha interessato i piani più alti dei grattacieli. Si è fatta avanti l'ipotesi che la distruzione delle torri gemelle sia dipesa da altri fattori che avrebbero distrutto la struttura in acciaio propagando in pochissimo tempo l'incendio e il calore verso le fondamenta dell'edificio.

Il progresso delle ricerche, a partire dal 2005, ha portato i principali critici della versione ufficiale, come Webster Tarpley e David Ray Griffin a lasciarsi alle spalle, come obsolete, sia la posizione delle "domande senza risposte" , sia la posizione dell'11/9 come "lasciato accadere apposta", spingendosi a teorie cospirative che attribuiscono la piena responsabilità dei misfatti a individui o reti vicini o interni al governo statunitense.








http://xoomer.alice.it/911_subito/immagini_eloquenti.htm









cosa ne pensa horst tappert?

cosa ne pensa arnold schwarzenegger?

www.schwarzenegger.com

www.terminator3.it